‘Energia-Mobilità e Territorio’, una riflessione sulle politiche energetiche del futuro

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Stefano Covino con Marco Nardini

Presentati i risultati finali del progetto di studio condotto dall’associazione ‘La Semina’

Il presidente Covino: “Linee guida per una riflessione ponderata sugli sviluppi plausibili della società in ambito economico, energetico e tecnologico”

LECCO – “Pianificare il futuro o subire acriticamente i cambiamenti?”. Questa la domanda che si sono posti gli autori del progetto di studio ‘Energia-Mobilità e Territorio’ presentato mercoledì sera in Sala Ticozzi. 

La ricerca è frutto di una convenzione stipulata nel settembre 2018 tra la Provincia di Lecco, l’Associazione Culturale ‘La Semina’ di Merate e le società Silea, Acel Energie e Lario Reti Holding. Dopo due anni di lavoro gli autori del progetto hanno presentato i risultati in un incontro pubblico al quale sono stati invitati i sindaci del territorio e i rappresentanti delle aziende.

Al tavolo dei relatori erano presenti Stefano Covino, presidente della Semina, associazione che ha agito come centro di coordinamento per la ricerca attraverso un Comitato Scientifico appositamente costituito, e i ricercatori che hanno lavorato al progetto presentandone sinteticamente i risultati principali, Michele Di Nigris (Direttore del Dipartimento sviluppo sostenibile e fonti di energia di RSE spa), Marco Nardini (ricercatore analista quantitativo Eni) e Gianfranco Cerveglieri (titolare Energy Engineering e Techso Engineering Sagl).

Stefano Covino

“Lo scopo ultimo del progetto – ha detto Covino – è fornire alla pubblica amministrazione e ai cittadini del lecchese una riflessione ponderata sugli sviluppi plausibili, nell’arco di uno o due decenni, della società in ambito
economico, energetico e tecnologico. Nell’ambito del progetto si sono trattati diversi temi che vanno dallo scenario generale in cui ci muoviamo, la fame di energia che caratterizza sempre più il pianeta e la questione climatica, onnipresente e troppo a lungo sottovalutata, ma in grado di giocare un ruolo primario”.

L’ing. Gianfranco Cerveglieri

Tra i temi toccati e trattati quello delle nuove tecnologie di produzione e trasporto di energia, la microgenerazione, la mobilità e l’edilizia sostenibile, la rigenerazione dei centri urbani.

Al termine della presentazione si è svolta una tavola rotonda, moderata dalla giornalista Caterina Franci, con i presidenti delle società che hanno promosso la ricerca e che hanno illustrato l’impegno ‘a lungo termine’ nell’ambito delle politiche energetiche. Erano presenti Lelio Cavallier, presidente di Lario Reti Holding, Giovanni Priore, presidente di Acel Energie e Domenico Salvadore, presidente di Silea, il vice presidente della Provincia di Lecco e sindaco di Missaglia Bruno Crippa e il presidente della Semina Stefano Covino.

“La quantità di materiale e di rielaborazioni hanno permesso di sviluppare delle linee guida, prodotto finale di questo progetto, che proponiamo alle
pubbliche amministrazioni, con l’obiettivo di facilitarne la trasformazione in motore di innovazione e attori coscienti di processi comunque in atto e che richiedono di essere guidati con coscienza e conoscenza – ha concluso Stefano Covino – una sfida senza dubbio complessa ma che il Paese in generale, e le realtà territoriali economicamente avanzate come il lecchese in particolare, non possono permettersi di perdere”.