Commercio: dopo un buon Natale, oggi iniziano i saldi

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Al via da oggi, 5 gennaio, la stagione dei saldi invernali

Oscar Riva (Federmoda Lecco): “Positivo il periodo natalizio, più acquisti rispetto al 2021”

LECCO – Inizia una nuova stagione di saldi: da oggi, 5 gennaio, prendono il via le promozioni invernali in Lombardia e in tutte altre regioni italiane, con un paio di giorni di ritardo rispetto a Sicilia, Basilicata che hanno iniziato il 2 gennaio e alla Valle d’Aosta dove invece i saldi sono partiti giorno dopo.

Secondo il Centro Studi della Confcommercio nazionale saranno 15,4 milioni le famiglie italiane che si dedicheranno allo shopping scontato e ogni persona spenderà circa 133 euro, per un giro di affari di 4,7 miliardi di euro.

I saldi a Lecco partono sotto i migliori auspici e dopo un periodo decisamente favorevole per il commercio, coinciso con la corsa al regalo di Natale:

“Il bilancio è sicuramente positivo – spiega Oscar Riva, presidente di Federmoda Lecco – le iniziative natalizie, in primis le proiezioni organizzate dagli Amici di Lecco, oltre al meteo clemente, hanno portato un ottimo afflusso di persone in città. I riscontri avuti dai colleghi esercenti fanno emergere un quadro di crescita negli acquisti, maggiori rispetto al 2021. Dopo il periodo dell’emergenza Covid, ora stiamo tornando alla normalità”.

Oscar Riva presidente di Federmoda Lecco

Il bel tempo previsto per il fine settimana dovrebbe garantire una partenza perfetta per la nuova stagione di acquisti: “La clientela dei saldi è soprattutto quella fidelizzata che viene in negozio anche in altri momenti dell’anno – aggiunge Riva – le promozioni sono un’opportunità sia per il commerciante, di vendita della merce legata alla stagione invernale che ha in magazzino, e per il cliente che approfitta degli sconti nei suoi acquisti”.

Soprattutto abbigliamento e calzature

Secondo l’Ufficio Studi di Confcommercio  gli articoli di abbigliamento si confermano al top delle preferenze d’acquisto (93,8%), seguiti da calzature (83,6%) e accessori (40,6%); a registrare il maggior incremento rispetto all’anno scorso sono gli articoli sportivi (+2%);

Oltre la metà di coloro che faranno acquisti si recherà presso i negozi di fiducia (50,4%). Segue il canale online con il 40,3%, altri negozi 7,3%, outlet 2%. Oltre quattro intervistati su dieci (42,1%) utilizzeranno i social network per ricercare informazioni circa gli articoli che intendono acquistare a saldo. Instagram risulta essere il social network più utilizzato (84%).

Guida all’acquisto sicuro (da Confcommercio)

1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

2. Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante.

3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.

4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.

5. Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.