Imprese del mobile, sul Lario sono mille le aziende e 7,5 mila i lavoratori

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Dal report della Camera di Commercio Como-Lecco i dati sulle imprese del mobile

Oltre mille nelle due province. Como al 2° posto nazionale per quota di aziende del settore, Lecco al 22esimo

LECCO – A fine 2020 le imprese lariane che operano nel settore del mobile sono 1.052 (di cui 931 a Como e 121 a Lecco) e rappresentano l’1,6% delle aziende iscritte all’anagrafe della Camera di Commercio di Como-Lecco (il 2,2% di quelle comasche e lo 0,5% di quelle lecchesi).

Le stesse sono pari al 23,5% del totale lombardo del settore (20,8% Como e 2,7% Lecco). Il peso del comparto nella nostra regione rispetto al totale delle imprese è pari allo 0,6% (contro lo 0,4% italiano).

Rispetto a inizio 2016, per l’area lariana il calo è stato del 12,6%, pari a una diminuzione di 152 unità (Como -13,1% e Lecco -9%; in valori assoluti rispettivamente -140 e -12), contro il -9,5% della Lombardia e il -9% dell’Italia. Nel 2020 il numero delle ditte attive nel comparto mobili della provincia monzese è sceso del 3,5% (pari a -51 unità), mentre negli ultimi cinque anni il calo è stato del 10,6% (-167 aziende).

A fine 2020, Como si posiziona al 2° posto sia nella graduatoria regionale che in quella nazionale per quota di imprese del comparto mobili rispetto al totale delle imprese attive (sempre dietro a Monza Brianza), mentre Lecco occupa il 22esimo posto nazionale e il 4° regionale (dietro anche a Sondrio). All’inizio del 2016 Monza Brianza era al 2° posto, mentre le due province lariane occupavano la 1a e la 21a piazza tra le province italiane (Lecco era 3a in Lombardia).

Gli addetti del settore

Sul fronte occupazionale, a fine 2020 il comparto dei mobili lariano occupa 7.529 addetti, pari al 2,6% della forza lavoro totale impiegata in loco. Quelli delle aziende comasche sono 7.002 (pari al 3,9% del totale provinciale), mentre le imprese lecchesi danno lavoro a 527 persone (0,5%).

Rispetto al 1° gennaio 2016, il numero degli addetti lariani è diminuito dell’8,2% (pari a -670 persone; Como -6,5%, -485 lavoratori; Lecco -26%, -185 unità), a fronte del -5,2% lombardo e del -2,4% italiano. Nel 2020, gli addetti delle aziende lariane sono calati dello 0,2%, pari a 13 lavoratori (Como -0,8%, -60 unità; Lecco +9,8%, +47 unità), contro il -0,4% della Lombardia e il -1,3% dell’Italia.

A fine 2020, Como occupa il 4° posto nella graduatoria nazionale e il 1° di quella regionale per quota di addetti del comparto mobili rispetto al totale dei lavoratori delle aziende provinciali, mentre Lecco è 32esima in Italia e 5a in Lombardia (dietro a Como, Monza, Bergamo e Sondrio). Como mantiene la medesima piazza occupata a inizio 2016, mentre Lecco perde 5 posizioni.

Il settore del mobile ha un forte peso nell’ambito dell’artigianato lariano. Le aziende artigiane attive in questo comparto a fine 2020 sono infatti 751 (di cui 657 a Como e 94 a Lecco), pari al 3,2% delle 23.760 imprese artigiane iscritte all’anagrafe camerale (rispettivamente 4,3% e 1,1%).