Lavoro. Nel lecchese previste 6 mila assunzioni nel 2° trimestre

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L’indagine Excelsior della Camera di Commercio sulle previsioni delle aziende

In provincia di Lecco il dato delle assunzioni tiene, nel comasco cresce anche rispetto al 2019

LECCO – Per il 2° trimestre 2022 le imprese delle province di Como e di Lecco prevedono di effettuare complessivamente 18.250 nuovi ingressi, di cui 12.030 riferiti a Como e 6.220 a Lecco. E’ quanto emerge dall’ultima indagine Excelsior promossa dalla Camera di Commercio,

Nel trimestre precedente il dato complessivo si era attestato a 17.880; pertanto si registra una crescita di 370 unità: +2,1% che si concentra nel territorio comasco (le assunzioni previste salgono di 370 unità, +3,2%), mentre le aziende lecchesi segnalano che la propria forza lavoro resterà invariata.

Entrambe le province lariane mostrano comunque incrementi rispetto al 2° trimestre dello scorso anno: a Como si passa da 9.050 a 12.030 assunzioni previste (+2.980 unità: +32,9%), mentre a Lecco da 5.350 a 6.220 (+870 lavoratori: +16,3%).

Per la provincia di Como, i nuovi ingressi previsti nella primavera 2022 sono superiori a quelli del periodo aprile-giugno 2019, ovvero del benchmark pre-Covid (+470 unità: +4,1%), mentre a Lecco sono ancora inferiori di 1.000 persone (-13,9%). Pertanto a livello lariano, le assunzioni previste restano inferiori ai livelli del 2° trimestre 2019 (-530 unità: -2,8%).

Calano le assunzioni nell’industria, crescono nel commercio e servizi

Il 33,5% delle entrate previste dalle imprese lariane (contro il 42,2% del 1° trimestre 2022) si concentra nel comparto industriale: si tratta di 6.110 nuovi contratti, di cui 1.290 riguardano il settore delle costruzioni. L’intero comparto evidenzia un calo delle assunzioni del 19,1% rispetto ai tre mesi precedenti (-1.440 unità: Como -21% e Lecco -16,6%,).

Gli ingressi previsti nel secondario risultano in diminuzione anche rispetto allo stesso periodo del 2021: l’area lariana registra un -5,4%, con -350 nuovi ingressi (Como -0,9%, pari a -30 unità; Lecco -10,5%, ovvero -320 persone).

Gli ingressi previsti nel terziario sono 12.130 (ovvero il 66,5% del totale, in aumento rispetto al 57,7% del 1° trimestre 2022); in particolare, le nuove assunzioni previste sono 2.180 nel commercio, 4.470 nel turismo e 5.480 negli altri servizi.

L’intero comparto mostra un incremento delle assunzioni del 17,5% rispetto ai tre mesi precedenti, pari a 1.810 unità in più (Como +17,4%; Lecco +17,9%,). Anche rispetto al 2° trimestre 2021 il terziario lariano mostra una crescita: +4.190 assunzioni previste (+52,8%): per Como +3.020 (+53,7%); per Lecco +1.170 (+50,4%).

 

I profili più richiesti?

per Como

Cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici” (690 persone, pari al 18,5% degli ingressi previsti); personale non qualificato nei servizi di pulizia e in altri servizi alle imprese (430: 11,5%); personale di amministrazione, di segreteria e dei servizi generali (290: 7,8%); operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici (200 persone, pari al 5,4%); commessi e altro personale qualificato in negozi e esercizi all’ingrosso a pari merito con personale non qualificato nella logistica, facchini e corrieri (170 persone ciascuno, pari al 4,6%);

per Lecco

Operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (320 nuove assunzioni, pari al 17,2% degli ingressi previsti a gennaio); cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici (230 persone, pari al 12,4%); tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione (140: 7,5%); personale di amministrazione, di segreteria e dei servizi generali (130 persone, pari al 7%); personale non qualificato nei servizi di pulizia e in altri servizi alle imprese” a pari merito con operai delle attività metalmeccaniche richiesti in altri settori e con operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici (per ognuno, 90 persone: 4,8%).