Torna RistorExpo: dal 3 al 6 aprile protagonista la ristorazione

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La presentazione di Ristorexpo: il sindaco Veronica Airoldi, Giovanni Ciceri e Giacomo Mojoli

Lariofiere di Erba ospita la 24esima edizione di RistorExpo

Centottanta espositori, conferenze e focus su pizza, birra e vino

ERBA – Torna Ristorexpo. La 24^ edizione della rassegna dedicata ai professionisti del settore della ristorazione e dell’accoglienza si svolgerà nella tradizionale sede di Lariofiere dal 3 al 6 aprile, l’inizio della primavera.

Un momento particolarmente propizio che segna per molti la ripresa dell’attività e la giusta occasione per confrontarsi con le novità e i trend del mercato, ben rappresentati dalle 200 aziende che animeranno gli spazi del quartiere. L’edizione numero 24 è stata presentata questa mattina al polo fieristico di Erba.

“Quest’anno abbiamo ripreso con le fiere in presenza e con importanti presenze sia a livello di espositori che di parte di pubblico, è un segnale importante ed è una grande soddisfazione oggi tornare a RistorExpo con la quale abbiamo ricominciato lo scorso anno dopo che, invece, nel 2020 non avevamo potuto realizzarla a causa delle restrizioni dovute al Covid. Ripartiamo bene e con forza” è intervenuta Veronica Airoldi, sindaco di Erba e vicepresidente di Lariofiere.

Ristorazione e ricettività sono parte di un settore “che non è marginale, tutt’altro – ha rimarcato Airoldi – è un settore da cui possiamo far ripartire tutto quanto il Paese”.

Il sindaco Veronica Airoldi, vicepresidente di LarioFiere

Con lei al tavolo dei relatori anche il giornalista Giacomo Mojoli e Giovanni Ciceri, ideatore e curatore di Ristorexpo: “Il cibo e, più in generale l’enogastronomia, hanno una funzione essenziale per gli esseri umani: mangiare e bere sono azioni indispensabili per il benessere e la conservazione del corpo e della mente – ha ricordato Ciceri – Nel tempo il cibo ha acquisito significati più profondi che si allontanano dalla semplice funzione fisiologica andando ad abbracciare quella sociale. Infatti, oggi le scelte enogastronomiche hanno spesso a che fare con la socialità, con il piacere, con il senso di appartenenza e la convivialità. Letta dal punto di vista degli operatori, l’enogastronomia del conforto è una prospettiva. Infatti significa mettere al primo posto conoscenze e competenze, far prevalere la tecnica sulla tecnologia, recuperare il valore dell’autenticità e della cucina cucinata. Significa tornare a domandarsi per chi si cucina e cosa. Insomma, attraverso la cucina, si vuole comunicare ed esaltare anche il concetto di ospitalità.”

E’ proprio l’enogastronomia del conforto il tema di questa edizione rispetterà il format della manifestazione, ovvero l’abbinamento alle star ed ai trendsetter dell’enogastronomia, protagonisti di masterclass, convegni e focus, la presenza delle più importanti aziende fornitrici di attrezzature e servizi per la ristorazione e per l’accoglienza.

Alla presentazione, moderata dal direttore di LarioFiere Silvio Oldani, si sono ‘collegati’ e sono intervenuti anche il foodwriter Andrea Petrini, lo chef Cristiano Toemi, il conduttore radiofonico Tinto (Nicola Purdente), il bartender Luca Picchi e il conduttore televisivo Federico Quaranta.

“Sono felice di tornare a RistorExpo – ha esordito il conduttore che recentemente ha girato nel lecchese una puntata del programma ‘Il Provinciale’ – questa manifestazione mi ha sempre portato bene,è un luogo di scambio e di accrescimento personale. Ci saranno anche quest’anno tante personalità con tante cose da raccontare”.

Dalla sala sono invece intervenuti Graziano Monetti, direttore di Confcommercio Como, Claudia Crippa del Consorzio IGT Terre Lariane, lo chef Mario Elli, il ristoratore Fabio Fossati e lo chef della birra Matteo Lento.

In tutto 180 espositori e tanti partner

Saranno 180 gli espositori presenti in fiera e diverse le scuole coinvolte (G.D.Romagnosi di Erba, CFP di Como, Casnati di Como, ENAIP di Como Istituto Ballerini di Seregno, CFPA di Casargo). Diversi i focus previsti durante la quattro giorni dell’evento, come quello sulla pizza, sui vini valtellinesi, sulle birre e sui cocktail.

Diversi sono anche i partner che sostengono la manifestazione: Confcommercio Como, Confcommercio Lecco, Consorzio Tutela Vini di Valtellina, Consorzio IGT Terre Lariane, Federazione Italiana Cuochi, Associazione Panificatori Confcommercio, Associazione Italiana Sommelier, Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vini, A.B.I. Professional, Scuole e Istituti alberghieri delle province di Como, Lecco, Monza e Brianza.

“La mostra si è affermata nel panorama fieristico italiano non solo per le intuizioni tematiche che propone, ma anche e soprattutto quale punto di riferimento per i professionisti del settore  – sottolinea il presidente di Lariofiere, Fabio Dadati – Un marketplace contemporaneo nel quale trovare soluzioni innovative di fornitura grazie alla presenza di aziende leader anche a livello nazionale e internazionale. Nonostante le note difficoltà che il settore ha attraversato in questi ultimi anni, aziende e operatori ci stanno mostrando energia, rinnovato entusiasmo e desiderio di ripartire”

La Federazione Italiana Pubblici Esercizi di Confcommercio ha scelto Ristorexpo per presentare la “Carta dei Valori della ristorazione italiana”, un patto di filiera tra ristoratori, produttori e agricoltori che è anche un appello alla Politica, rinnovato più volte dal presidente Lino Enrico Stoppani.

E proprio il presidente Stoppani, insieme a Davide Rampello, autore con FIPE della Carta, sarà presente a Ristorexpo lunedì 4 Aprile, a partire dalle ore 12.00 per raccontare quello che si può considerare, più che un documento programmatico, un vero e proprio atto d’amore e di responsabilità verso il pubblico da parte dei professionisti della ristorazione. Presenti all’evento, che si concluderà con la sottoscrizione della Carta dei valori, i vertici regionali e nazionali della Federazione, gli operatori e un lungo elenco di autorità che hanno confermato la loro partecipazione.

IL PROGRAMMA COMPLETO DI RISTOREXPO 

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