Una produzione lecchese in corsa per il Premio Film Impresa

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telecamera film
(Image by David Condrey from Pixabay)

Artefici il creativo Marco Menaballi e il regista Nicola Rota

ROMA – Un video aziendale realizzato da Creeo Studio, agenzia di comunicazione di Lecco, è stato recentemente incluso tra le opere in nomination per il prestigioso Premio Film Impresa, giunto alla sua seconda edizione. La notizia è stata resa nota durante la conferenza stampa del 20 marzo scorso presso il Cinema Barberini di Roma, con la partecipazione del Presidente della Giuria del PFI2024, il Premio Oscar Gabriele Salvatores.

Il progetto è stato realizzato su commissione da un’azienda lecchese del settore dell’imballaggio per il suo ritorno da una fiera in Germania. L’idea è nata prendendo spunto da una precedente pubblicità dell’azienda. Il direttore creativo del progetto, Marco Menaballi, ha poi concepito l’idea di trasformare l’uomo in un robot tridimensionale utilizzando Unreal Engine, un software noto per la sua applicazione nei videogiochi. Questo è stato fatto al fine di esplorare il rapporto tra essere umano e macchina attraverso la danza.

Il video è stato realizzato con la collaborazione del regista e produttore Nicola Rota, insieme alla coreografa Anna Kolesarova e al musicista SLVR. Utilizzando la tecnica del motion capture, un ballerino ha fornito i movimenti che sono stati poi trasposti in un robot 3D grazie all’aiuto di un esperto 3D Artist. Il risultato è una narrazione visiva che esplora la relazione tra umano e macchina su note contemporanee di Tchaikovsky.

La sinossi del video sottolinea il parallelo tra la relazione uomo-macchina e quella tra ballerino e ballerina nel mondo della danza classica. Si evidenziano concetti come la fiducia, la conoscenza reciproca e l’equilibrio delle forze, elementi chiave sia nella danza che nell’integrazione tra essere umano e tecnologia.