Energia e cambiamenti climatici: il Gse road show è partito dal Lecchese

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Ieri l’inizio del giro su e giù per l’Italia per presentare il progetto del Gse “Diamo energia al cambiamento”

Il presidente Paolo Arrigoni ha incontrato prima gli studenti delle scuole superiori di Merate e poi a Lecco imprese e Comuni

MERATE – “La vera energia siete voi perché siete il futuro di questo paese”. Con queste parole il provveditore agli studi Adamo Castelnuovo ha voluto salutare ieri mattina, giovedì, gli studenti del liceo Agnesi e dell’istituto Viganò presenti in aula magna per partecipare all’incontro “Diamo energia al cambiamento” promosso dal Gse nell’ambito della prima tappa del Gse Road Show, l’ambizioso progetto con cui il Gestore dei servizi energetici vuole raccontare le opportunità derivanti dai meccanismi di incentivazione per lo sviluppo sostenibile a partire dalle comunità energetiche rinnovabili.

A raccontare l’inizio del viaggio, su e giù lungo lo Stivale, a bordo di un’auto a biometano il presidente Paolo Arrigoni, volto noto del territorio dove ha ricoperto prima il ruolo di sindaco di Calolziocorte o poi quello di senatore (nella file della Lega) della Repubblica: “Questa mattina è il battesimo di fuoco per il nostro road show nel corso del quale vogliamo spiegare chi è e cosa fa il Gse. Iniziamo dalle scuole perché voi ragazzi siete l’energia propulsiva del futuro”.

Arrigoni non ha nascosto una certa emozione dal fatto di iniziare questo percorso proprio dalla sua terra, il Lecchese, andando poi dritto al centro dell’argomento dell’incontro. “Il cambiamento climatico e il riscaldamento globale prodotto dai gas serra sono argomenti che riguardano ormai la nostra quotidianità. Per questo è importante parlare di sviluppo sostenibile del pianeta attraverso azioni di efficientamento energetico, energie rinnovabili, elettrificazioni dei consumi ed energia circolare. Ogni volta che affrontiamo questi argomenti dobbiamo però fare attenzione a garantire la sostenibilità ambientale, economica e sociale, la sicurezza del sistema energetico, la neutralità ecologica, l’energia a costi adeguati e ridurre la dipendenza energetica del Paese dall’estero”.

Il presidente del Gse ha poi posto l’accento sull’importanza che la lotta al cambiamento climatico diventi una questione che coinvolga tutti i paesi del mondo, lasciando poi ai collaboratori Mariangela Giunti e Francesco Forte il compito di dialogare con gli studenti illustrando possibili azioni di contrasto al cambiamento climatico e spiegando come funzionano le comunità energetiche rinnovabili.

L’incontro di ieri mattina è stato introdotto da Raffaele Cesana, referente Pcto e orientamento per le scuole lecchesi e ha fatto registrare gli interventi del sindaco di Merate Massimo Panzeri, del consigliere provinciale Carlo Malugani, del provveditore agli Studi della provincia di Lecco Adamo Castelnuovo e del dirigente scolastico Gianluca Mandanici.

I comuni lecchesi premiati

La giornata lecchese del tour è proseguita nel pomeriggio con l’appuntamento intitolato “La transizione energetica: Gse incontra le imprese e il mondo associativo” con un confronto tra Pmi, Camera di commercio e associazioni di categoria mentre nell’ultimo appuntamento spazio all’incontro con sindaci e amministratori a partire dalla presidente della Provincia di Lecco.In questa occasione è stato conferito poi il premio Vivi ai comuni virtuosi di Cernusco, Introzzo, Nibionno e Paderno d’Adda.

Le prossime tappe dell’iniziativa territoriale “Diamo energia al cambiamento ” sono in programma il 20 ottobre a Perugia, il 17 novembre a Cuneo e il 14 dicembre a Potenza.