Monte di Brianza. “Le moto da cross e trial devastano pendii e versanti”

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La lettera-denuncia dell’Associazione Monte di Brianza

Gli ambientalisti illustrano anche con foto l’impatto del transito di moto lungo i sentieri

COLLE BRIANZA – “Domenica 21 Luglio si terrà una manifestazione regionale di regolarità nel territorio del Monte di Brianza. Stiamo parlando di motociclette da enduro……purtroppo. Solo una attenta azione investigativa e di intelligence ha scovato la notizia tenuta fino a pochi giorni fa sotto silenzio e di cui non vi è tuttora traccia sui media locali.

Desideriamo informare i frequentatori dei sentieri che, per la circostanza, l’ordinanza n° 15/2019 del Comune di Colle Brianza “decreta la chiusura al transito veicolare e pedonale dei tratti dei sentieri identificati in rosso nella planimetria allegata.

Dunque, prestare attenzione e pensando di aver fatto cosa gradita agli amanti della pace, della tranquillità e della bellezza di questi luoghi, li invitiamo a vigilare perché, fuori da questi tracciati, non circolino mezzi motorizzati.

Ci corre l’obbligo di informarli che purtroppo la manifestazione è consentita e prevista dalla legge forestale di riferimento chiamata, non a caso da chi ha a cuore l’ambiente, “ammazza boschi”. Naturalmente non condividiamo, anzi stigmatizziamo questa idea di valorizzazione o fruizione del territorio da parte di enti o associazioni.

Il motivo è presto illustrato qui sotto dove si evince che gli amanti delle moto, di tutti i tipi, conoscano già fin troppo bene questa collina e, a fronte di una manifestazione straordinaria, l’ordinarietà è fatta da quanto segue.


Queste prime tre immagini non riferiscono di sentieri percorsi da motociclette, bensì attestano e certificano come il pesante impatto abbia addirittura creato tracciati ex-novo all’interno del bosco al di fuori di quelli stabiliti. Ci troviamo tra Galbiate e Olginate in zona Monte Regina, Bategù e lungo la strada che conduce a Consonno. Dunque autentiche piste che hanno letteralmente devastato gran parte dei pendii e dei versanti del Monte Regina.


Una motocicletta percorre il sentiero tra le località di Consonno, Olginate e Dozio frazione di Valgreghentino. A destra l’evidente, quanto tipica, erosione del terreno lungo il sentiero che dalla Strada Provinciale 58 porta a Polgina, tra Colle Brianza e Galbiate. L’acqua non è responsabile di questo fenomeno, in quanto, defluisce in una vallecola più sotto parallela al percorso.

Terreno smosso dal passaggio di motociclette lungo il sentiero n° 10 tra Ello e Galbiate.

Inequivocabili tracce, con derapata d’ordinanza, del passaggio di motociclette lungo in sentiero che da Fumagallo porta a San Genesio.

Potremmo proseguire praticamente all’infinito stante il fatto che nessuna località, sentiero, bosco o comune del Monte di Brianza è immune dal fenomeno del massiccio passaggio di moto cross, regolarità o trial spesso con targhe semi nascoste, occultate quando addirittura mancanti del tutto. La L.R. n° 31/2008 non fa differenza tra queste categorie, in quanto tutti veicoli a motore e dunque vietati !

Dunque, a fronte delle molte fragilità che minano la sua integrità e tra queste, solo per citarne alcune, dissesto idrogeologico, abbandono dei boschi e dei nuclei rurali insieme a condotte illegali quali l’abbandono dei rifiuti e il transito su sentieri e nei boschi con mezzi motorizzati, ci chiediamo se sia il caso di incentivare attività che, come abbiamo visto, sono praticate per tutto il resto dell’anno in assoluto sprezzo e sfregio della bellezza di questi luoghi e delle norme legislative costituendo una vera e propria odiosa piaga.

Nel concludere facciamo appello a Comuni e Istituzioni perché si pongano in un’ottica di tutela, promozione e valorizzazione sostenibile del territorio impegnandosi nel contrastare un fenomeno che, oltre ad essere fonte di distruzione dell’ambiente, è un pericolo e un disturbo per la fruizione di tante persone che amano frequentare questi territori nella quiete e nella consapevolezza di trovare un ambiente ancora integro e ben conservato.

Infine rivolgiamo un invito a chi dovesse incontrare o vedere motociclette sui sentieri o nei boschi, ovviamente al di fuori delle manifestazioni autorizzate, a segnalare a Comuni o, dove di competenza, a Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino a : 0341 240724 oppure info@comunitamontana.lc.it”

Associazione Monte di Brianza.