Il Capodanno in oratorio? Adesso
non è più di moda…

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Cambiano tempi e mode anche per i giovani degli oratori lecchesi i quali per festeggiare la notte di San Silvestro hanno sostituito la ‘vecchia’ festa in oratorio, con eventi in altre location.  A rivelarlo è una piccola indagine che abbiamo compiuto attraverso i referenti delle parrocchie e delle Comunità Pastorali della città, scoprendo che su sette oratori solo tre, quindi meno della metà, organizzano una festa e, di queste tre, solo una è dedicata esclusivamente ai giovani, le altre sono aperte a tutta la comunità.

Infatti, solo la Comunità Pastorale di Maggianico e Chiuso “resiste” con una iniziativa organizzata da giovani e adolescenti che prevede il Cenone, giochi e un momento di preghiera prima del brindisi.  Appuntamento che avrà inizio alle 19.30 e sarà riservato ai ragazzi della comunità pastorale.

Gli altri due appuntamenti in programma sono quelli degli oratori di San Nicolò e di San Francesco d’Assisi che prevedono cene dedicate alla comunità parrocchiale. A San Nicolò il tutto inizierà alle 18.30 con la messa e proseguirà con il Cenone in oratorio dedicato alle famiglie e  aperto a tutti i parrocchiani. Infine a  San Francesco è stata organizzata una serata in oratorio per le famiglie con cenone e giochi vari la quale ha già riscosso un grande successo di prenotazioni, a tal punto che si registra già da tempo il tutto esaurito.

Per i 18enni e giovani degli oratorio di Belledo, Germanedo e Caleotto trasferta di 3 giorni a Capovalle (Brescia), mentre i ragazzi dell’oratorio di San Francesco puntano su Assisi. Infine, San Giovanni, Laorca e Rancio faranno tappa nei primi giorni di gennaio al Sermig di Torino.

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