Montagna e social, attenti a chi promuove escursioni senza avere competenze

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Montagna e influencer particolare scarpe
Un'immagine del video che promuove un'escursione in Grigne con il particolare delle scarpe

In questi giorni, su un noto social, sta girando il video di un’escursione in Grigna che ha allarmato il Soccorso alpino

Influencer su sentiero innevato, con scarpe inadatte, descrive il percorso come facile: “Informazioni approssimative e sbagliate mettono in pericolo di vita le persone”

LECCO – “Attenzione a come viene rappresentato l’andare in montagna sui social media: sempre più spesso, infatti, riceviamo segnalazioni di video o di foto che possono indurre in errore sui principi fondamentali della sicurezza. Belle immagini, paesaggi incantevoli ma magari attrezzatura non adeguata o consigli dati da persone non competenti. Occhio! Andare in montagna, in particolare quando in quota ci sono neve e ghiaccio, richiede molta attenzione”.

Questo l’appello lanciato del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e proprio in questi giorni, su un noto social media, sta avendo particolare successo il video di una ragazza che promuove il sentiero che dal Cainallo arriva al rifugio Bietti, passando per il celebre arco di roccia detto Porta di Prada.

Montagna e influencer Cainallo
Un’altra immagine del video che, in modo troppo superficiale, classifica l’escursione come facile e adatta a tutti

Video segnalato proprio alle stazioni del Cnsas di Lecco e della Valsassina e Valvarrone, che ha destato una certa preoccupazione: “Nel video vediamo una ragazza che sul sentiero a tratti innevato indossa scarpe, seppur invernali, inadatte per un’escursione di questo tipo. Inoltre, promuove il sentiero come facile e adatto a tutti. Ma non è così – spiegano i capi stazione Massimo Mazzoleni (Lecco) e Alessandro Spada (Valsassina e Valvarrone) -. Ancor più in questo periodo in cui l’escursione termica comporta lo scioglimento della neve di giorno mentre di notte ghiaccia, rendendo ancor più insidioso il sentiero”.

Mazzoleni e Spada non si fermano qui: “L’invito rivolto a chiunque nel percorrere questo sentiero è pericolosissimo. Le condizioni posso cambiare di giorno in giorno, anche a fronte di un eventuale maltempo, che comporterebbe un totale stravolgimento dello scenario, rendendo quell’escursione adatta esclusivamente a persone esperte e ben attrezzate. Ma questa considerazione deve essere fatta in generale. In montagna non si scherza, perché la gente muore a causa di imprudenza e spavalderia“.

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Alessandro Spada, capostazione Soccorso Alpino stazione Valsassina-Valvarrone

Quindi, due appelli: “Uno rivolto a tutti gli influencer: avete una responsabilità per ciò che dite e promuovete e dovete essere consapevoli che dando informazioni approssimative e sbagliate potete mettere in pericolo di vita le persone. Il secondo appello lo rivolgo a tutti gli utenti dei social: diffidate sempre di chi promuove escursioni senza avere alcun tipo di competenza. Seguite solo profili ufficiali di gruppi alpinistici riconosciuti, come ad esempio i Cai o profili di persone qualificate come guide alpine, accompagnatori di media montagna o membri del soccorso alpino”.

Infine Spada lancia un invito alla stessa influencer: “L’aspettiamo nella sede del Cnsas della Valsassina, per un confronto, così le potremo far vedere come le persone si fanno male in montagna, quali sono le insidie e i pericoli e chissà mai che possa nascere una collaborazione per la promozione via social della sicurezza in montagna“.

Massimo Mazzoleni
Massimo Mazzoleni capo stazione della Stazione di Lecco

Restano poi validi sempre i consigli canonici forniti del Soccorso Alpino: consultare sempre il bollettino meteo e valanghe, scegliere itinerari adatti alla propria preparazione fisica e tecnica, indossare scarpe adatte e indumenti adatti, soprattutto nel periodo invernale. Avvisate sempre qualcuno, famigliari, amici, conoscenti, dall’itinerario che si andrà a compiere. Infine, ma non da ultimo, avere sempre nello zaino un telefonino carico con una powerbank e una pila frontale. Informazioni approfondirle sul canale YouTube ufficiale del Cnsas (https://www.youtube.com/@CnsasCanaleUfficiale) e sul sito www.sicurinmontagna.it, dove trovate consigli e opuscoli gratuiti, preparati da esperti.