Iniziativa Sentiero del Viandante: pioggia di critiche dalla Provincia

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Daniele NavaLECCO – “L’esclusione della Provincia di Lecco dal Tavolo convocato oggi dal Comune di Varenna per valutare una convenzione per gestire in forma associata il Sentiero del Viandante è incoerente, oltre che scorretta sul piano istituzionale. La Provincia di Lecco è infatti capofila del progetto ‘Antiche vie di comunicazione Italia-Svizzera’, che prevede importanti investimenti proprio sulla riqualificazione del Sentiero”.

Così commenta il Presidente della Provincia Daniele Nava, titolare della delega al Turismo, che chiarisce: “Incredibilmente l’accordo proposto dal Comune di Varenna a 12 Comuni e 3 Comunità Montane non tiene per nulla in considerazione i contenuti del progetto Interreg della Provincia, fatto incomprensibile se si considera che tra gli enti sottoscrittori di questo progetto c’è la Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, responsabile della progettazione, della gara e della direzione lavori per la riqualificazione del tratto di sentiero in questione, da Abbadia Lariana a Colico. Peraltro i contenuti del progetto Interreg sono stati oggetto di numerose presentazioni ufficiali e divulgazione a mezzo stampa dall’ex Assessore al Turismo Fabio Dadati”.

Francesca Colombo 1“Lo sviluppo turistico del nostro territorio è frutto di ricerche, pianificazioni, realizzazioni coordinate da una cabina di regia nella quale collaborano Provincia, Comune Capoluogo, Camera di Commercio – sottolinea il Consigliere delegato al Turismo Francesca Colombo – Attraverso questa collaborazione pluriennale azioni di comunicazione si sono affiancate a interventi strutturali tesi a rendere fruibili i nostri prodotti turistici più moderni: mobilità dolce e sportiva, percorsi culturali, attività outdoor che sfruttano sinergicamente montagna e lago”.

Per la Colombo è “fondamentale che iniziative come quella proposta dal Comune di Varenna siano condotte in coerenza con gli obiettivi generali di programmazione, per evitare di spendere risorse pubbliche preziose nel ripercorrere percorsi già compiuti – poi prosegue – Nel dettaglio, non si può parlare di ‘provvedere alla definizione ufficiale del tracciato’, che è già stata definita e georeferenziata E’ curioso realizzare iniziative di promozione turistica del Sentiero senza coinvolgere la Provincia, che sta completando questa specifica attività nell’ambito del progetto Interreg e che è stata individuata come referente del gruppo di lavoro sul turismo nell’ambito di Eco Smart Land, al quale partecipa anche il Comune di Varenna. Sarebbe uno spreco di risorse realizzare una guida ufficiale del Sentiero, quando nel progetto Interreg sono previste la redazione e la stampa di una guida in più lingue. Pare anacronistico pensare alla realizzazione di un ulteriore sito web, quando nel progetto Interreg è previsto ed è in fase di realizzazione un sito che include anche il Sentiero del Viandante e che sarà accolto nel più visitato sito www.lakecomo.it. Mi pare che anche l’organizzazione gestionale proposta dal Comune di Varenna difficilmente potrà raggiungere obiettivi di economicità”.