Bus gratis agli under 19, centrodestra contro: “Aggrava i conti”

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Lecco Merita di Più (Forza Italia) attacca il ‘ti porto io’ voluto dal Comune

“Promessa elettorale non sostenibile economicamente che causa perdite a Linee Lecco e mette a rischio la solidità dei conti”

LECCO – Dallo scorso anno è possibile per i giovani fino ai 19 anni anni viaggiare gratuitamente sui pullman cittadini di Linee Lecco: una misura voluta dal Comune capoluogo per favorire l’uso del mezzo pubblico tra i giovani e incentivare una mobilità sostenibile.

Con il problema dei conti del municipio risolto con tagli dove possibile e l’aumento di Irpef e tariffe, non era scontata la riconferma di questo servizio, che è stato invece riproposto dall’amministrazione comunale. Una scelta che sta ricevendo le critiche di una parte dell’opposizione, quella di Lecco Merita di Più-Forza Italia:

“Nel 2023 sono stati stanziati solamente 150.000 euro (che corrispondono a circa 400 tessere) a fronte di 4000 abbonamenti staccati. Siamo stati fin dal principio scettici riguardo a questa proposta da campagna elettorale (sicuramente meritevole dal punto di vista concettuale) in quanto la ritenevamo (e lo riteniamo ancora) non sostenibile dal punto di vista economico perché avrebbe richiesto (e richiede) risorse di molto superiori a quelle disponibili” spiegano in una nota i consiglieri Emilio Minuzzo, Simone Brigatti e Gianni Caravia

“Arrivati al secondo anno di ‘sperimentazione’ – aggiungono – risulta evidente come la perdita del 36% degli introiti sul trasporto pubblico locale a gennaio 2023 rispetto allo stesso mese del 2019 (pur avendo Linee Lecco applicato un aumento delle tariffe negli ultimi mesi del 2022) sia dovuto anche all’utilizzo di questo tipo di abbonamento da parte di molti utenti che prima pagavano il biglietto singolo”.

A fronte della legge regionale che obbliga le amministrazioni a corrispondere ai gestori i mancati introiti dovuti alla scelta politica di introdurre tariffe agevolate nel trasporto pubblico locale, “ e obbligherà (numeri alla mano) l’amministrazione a stanziare molte più risorse in una situazione già così complicata dal punto di vista del bilancio: come si potrà quindi gestire questa promessa elettorale che rischia di mettere ancora più a rischio la solidità dei conti?”

“Di certo – rimarcano – la soluzione per la giunta Gattinoni non può essere richiedere altri soldi a Linee Lecco per la gestione dei parcheggi degli anni passati (gli anni del covid per intenderci), come abbiamo scoperto con stupore verificando le determine dirigenziali. Questa ulteriore notizia ci lascia interdetti per due motivi: in primo luogo perché gli accordi fatti dalla precedente amministrazione vengono sconfessati da questa che è composta in larga parte dalle stesse persone (e tra l’altro si tratta di accordi messi per iscritto con atti ufficiali); in secondo luogo perché Linee Lecco presenterà già un bilancio fortemente negativo nel 2022 e quindi non si spiega come l’amministrazione Gattinoni (che ne è consapevole) possa richiede ulteriori risorse in un momento così difficile. Tutti questi temi non possono non preoccuparci visto che Linee lecco è di proprietà del Comune e quindi dei cittadini lecchesi e la beffa potrebbe essere quella di uno scontro con una società partecipata al 100% dal comune stesso!”