Arrestata nell’ambito dell’inchiesta “Mensa dei Poveri”
L’ex europarlamentare di Forza Italia è agli arresti domiciliari
MILANO – L’ex eurodeputata Lara Comi è stata arrestata nell’ambito di un’inchiesta della Guardia di Finanza di Milano e Busto Arsizio ed è ora ai domiciliari. Nella stessa indagine sono stati arrestati anche Paolo Orrigoni, amministratore delegato dei supermercati Tigros (ai domiciliari) e il direttore generale di Afol Metropolitana Giuseppe Zingale (in carcere).
Si tratta di un filone dell’indagine “Mensa dei Poveri” che nel maggio scorso aveva già portato a 43 provvedimenti di limitazione della libertà personale, tra gli altri, nei confronti anche dell’ex coordinatore di Forza Italia a Varese Nino Caianiello, del consigliere lombardo ‘azzurro’ Fabio Altitonante. Le accuse contestate vanno, a vario titolo, dalla corruzione al finanziamento illecito ai partiti e truffa.
Proprio nel maggio di quest’anno, Lara Comi era stata la sfidante principale della corsa alle europee del candidato lecchese di FDI, Pietro Fiocchi, con un forte botta e risposta tra i due sul tema della caccia.
Sempre a Lecco era stato arrestato lo stalker che perseguitava l’ex eurodeputata forzista e che nel settembre del 2017 era giunto in città per assistere alla partita della nazionale italiana parlamentari, di cui Lara Comi era capitana.