Airuno, la maggioranza replica a Ferrario: “Il cambio di bandiera è un dato di fatto”

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La replica della maggioranza alle parole post consiglio di Bruno Ferrario (Airuno al centro)

“I quattro consiglieri usciti dalla maggioranza erano in lista con Milani nel 2019: questa è la realtà dei fatti, non sono attacchi personali”

AIRUNO – “Ricordiamo ai quattro Consiglieri usciti dalla maggioranza che nel 2019 furono votati dai cittadini nella lista Milani, sottoscrivendo tutti insieme all’attuale Sindaco lo stesso programma elettorale. Questi non sono attacchi personali, ma è la realtà dei fatti, che tutti i cittadini vedono”.

Con queste parole i consiglieri di maggioranza hanno risposto alle parole del capogruppo di Airuno Aizurro al centro Bruno Ferrario che, dopo il consiglio di giovedì scorso, ha ribadito la propria scelta di astenersi sulle votazioni di bilancio pur non condividendo scelte e impostazioni dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Milani.

Una presa di posizione su cui la maggioranza vuole ora mettere i punti sulle i: “La scorsa sera si è tenuto il Consiglio comunale dove entrambe le minoranze si sono astenute alla nostra proposta di variazione di bilancio, propedeutica a diverse opere in cantiere e dunque a vantaggio di tutta la comunità. Un Consiglio svoltosi in tranquillità, che non ha visto alcun dibattito acceso o altro. L’unico intervento in aula è stato fatto dal capogruppo di minoranza Gianfranco Lavelli. Nonostante ciò non è mancato, come accaduto in altre occasioni, un comunicato politico post Consiglio Comunale da parte del Consigliere Ferrario dove insieme ai suoi Consiglieri manifesta sfiducia nei confronti dell’Amministrazione Milani. E tutto questo senza neanche essere intervenuto nell’opportuno dibattito democratico in aula, che come tutti sanno rappresenta la sede più adatta per un sano confronto politico sui temi”.

Nel comunicato si parla di “attacchi personali ricevuti dalla Lista Milani”: “Ma a quali attacchi si riferisce? Forse è per aver detto che non c’è stata coerenza politica, con tanto di cambio di bandiera, nel momento in cui si sono alleati al Gruppo di Gatti e Lavelli” concludono con una frecciatina i consiglieri di CambiAmo Airuno Aizurro.