Merate, elezioni: Noi Moderati sostiene Panzeri. Ma Procopio non si ricandida

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Alla lista Prospettive per Merate si aggiunge il simbolo di Noi Moderati

L’ex vice sindaco Procopio, “cacciato” dalla Giunta, promette sostegno a Panzeri, ma non si ricandiderà: “La scelta più opportuna è fermarmi e concentrarmi sul lavoro per Costruiamo il futuro”

MERATE – Un quarto simbolo, quello di Noi Moderati, si aggiunge ai tre già presenti sui manifesti elettorali della lista Prospettive per Merate, che propone come candidato sindaco alle prossime elezioni dell’8 e 9 giugno il sindaco uscente Massimo Panzeri. Dopo le conferme, nelle scorse settimane, di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, ieri, giovedì 18 aprile, è arrivato il via libera ufficiale alla presenza del simbolo anche del partito guidato da Maurizio Lupi.

Il cerchio del centro destra si è quindi compattato interamente sostenendo la candidatura di Massimo Panzeri, che plaude all’accordo trovato, aggiungendo: “Forti dei risultati concreti ottenuti in questi ultimi cinque anni di mandato, intendiamo chiedere nuovamente la fiducia dei cittadini di Merate per poter proseguire nella concretizzazione dei progetti posti in essere”.
Parla di una scelta condivisa l’ex vice sindaco Giuseppe Procopio, ora consigliere nel gruppo misto, esponente di punta del partito di Lupi nel Meratese: “Il gruppo Noi Moderati” sosterrà con convinzione la lista “Prospettive per Merate | Panzeri Sindaco” con il proprio simbolo e dando il proprio contributo. Si tratta di una scelta condivisa e corretta perché il centrodestra laddove si presenta unito raggiunge sempre ottimi risultati e governa bene nell’interesse dei cittadini”.

Un sostegno che non comporterà però a una candidatura di Procopio nella lista Panzeri. “Dopo 15 anni di passione amministrativa, ho deciso di dare la priorità all’impegno lavorativo nella Fondazione Costruiamo il futuro, nata proprio a Merate, di cui sono segretario generale. Le evoluzioni politiche dell’ultimo periodo mi hanno portato a compiere una riflessione seria che mi ha portato a ritenere opportuno e corretto fermarmi. Non è stata una scelta semplice, ma è la più corretta sotto tanti punti di vista. Vedremo poi cosa ci riserverà il futuro. Di sicuro quelli trascorsi sono stati tre mandati in cui mi sono impegnato molto raccogliendo anche grandi soddisfazioni, in primis quella di rilanciare un assessorato, quello allo Sport, che fino a quel momento non veniva preso molto in considerazione”.

Tra i progetti portati avanti l’ex vicesindaco, cacciato dalla Giunta Panzeri perché accusato di flirtare con la terza lista, quella guidata dall’ex sindaco Dario Perego, cita quello di ampliamento della piscina, la pista di atletica e la nuova palestra delle scuole Manzoni.

Tornando alla scelta di restare fuori dai giochi, Procopio evidenzia come la scelta sia personale, lavorativa e politica: “Ho deciso di mettere da parte le incomprensioni locali (ovvero quelle con il sindaco che hanno portato alla revoca delle deleghe, ndr) convinto che l’unità del centrodestra, qui e alle europee, sia un valore prioritario”.