Olgiate: la scuola resta senza servizio “Scompiti”. E l’assessore critica Retesalute

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Discussione venerdì scorso in Consiglio comunale grazie all’interrogazione presentata da Andrea Martena

Il progetto è stato negli anni scorsi proposto con successo dalla cooperativa Specchio Magico. Colombo: “Mi chiedo se Retesalute abbia le competenze e la voglia di attivare questo progetto”

OLGIATE – Per ora, nonostante la scuola sia iniziata ormai da un po’, non è stato ancora attivato e l’ipotesi più ottimistica è che possa partire dal prossimo mese di febbraio, con una nuova cooperativa.

Si è discusso a lungo di Scompiti e Scompiti Evo, servizi rivolti rispettivamente agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, venerdì scorso in consiglio comunale a Olgiate grazie all’interrogazione presentata dalla minoranza di Olgiate Cambia Passo. Il consigliere Andrea Martena ha infatti voluto chiedere lumi sul fatto che il servizio, avente come obiettivo l’aiuto e il supporto alle famiglie di bambini e ragazzi con difficoltà scolastiche nelle connotazioni più diverse, non sia ancora stato attivato.

“Avete prima previsto un impegno di spesa per il servizio, in carico a Retesalute e poi a dicembre lo avete annullato perché l’azienda speciale non ha provveduto ad attivare il servizio per difficoltà nel reperire operatori al suo svolgimento per il periodo settembre-dicembre 2022” ha detto Martena, ricordando come già nell’autunno 2021 erano emerse problematiche per l’avvio di Scompiti e Scompiti Evo e chiedendo poi conto di cosa intenda fare oggi l’amministrazione comunale.

Richieste che hanno aperto il cosiddetto vaso di pandora con l’assessore all’Istruzione Paola Colombo pronta a riconoscere il fatto che sia proprio il “sistema che così non va”. Senza lesinare particolari, l’assessore ha precisato di aver subito inoltrato le richieste avanzate dalla minoranza a Retesalute ricevendo risposta una settimana più tardi. Nella mail veniva spiegata l’impossibilità della cooperativa Specchio Magico, a cui in precedenza era stato affidato l’incarico, a effettuare l’intervento per il periodo compreso tra gennaio e giugno del 2023, aggiungendo di aver trovato, di recente, la disponibilità della cooperativa Nuova Scuola a effettuare il servizio attraverso il progetto Compiti Point Allenamente. Da qui la proposta di un incontro con l’amministrazione comunale per l’attivazione del progetto e l’ipotesi di poter far partire il progetto dal 1° febbraio.

Una risposta che ha lasciato di sasso l’assessore Colombo: “Mi chiedo se Retesalute abbia le competenze e la volontà di attivare questo servizio perché dopo sei mesi che noi l’abbiamo inserito nel piano di diritto allo studio non può essere questa la risposta. Avrebbero dovuto avere l’onestà di rispondere che non sono in grado di attivare questo servizio e noi ci saremmo rivolti direttamente a Specchio Magico”.

Una possibilità non perseguita da subito dal Comune per via delle normative in vigore che vietano alle amministrazione comunale, in virtù del principio della rotazione degli incarichi, di affidare per più di un anno di fila un servizio alla stessa cooperativa. “Per questo ci siamo appoggiati a Retesalute che avrebbe potuto bypassare questo vincolo, ma siamo rimasti comunque scoperti e privi di un servizio apprezzato e gradito dalle famiglie”.

A pagare il prezzo più alto, come sottolineato anche dal sindaco Bernocco, i bambini con difficoltà di apprendimento che traevano enormi benefici da questo supporto educativo extrascolastico.
La discussione si è chiusa con l’auspicio che il servizio possa venire attivato al più presto. “Ci riaggiorneremo tra qualche mese per capire se l’attività è partita e come procedere per i prossimi anni” le parole conclusive di Martena.