Calolzio. Oltre 300mila euro di Imu recuperati dal comune. Al via una nuova linea del piedibus

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Il sindaco di Calolzio Marco Ghezzi (a destra) con l'assessore Tina Balossi e il vicesindaco Aldo Valsecchi
Il sindaco di Calolzio Marco Ghezzi (a destra) con l'assessore Tina Balossi e il vicesindaco Aldo Valsecchi

Due buone notizie dall’amministrazione calolziese

Il sindaco: “Grazie agli uffici per l’importante lavoro svolto”

CALOLZIOCORTE – Buone notizie da Calolziocorte su due argomenti che stanno particolarmente a cuore all’amministrazione targata Ghezzi. Il sindaco, in primis, ci ha tenuto ad elogiare l’ottimo lavoro dell’ufficio tributi che, a seguito di un contenzioso con la proprietà delle ex trafilerie del Lario, è riuscito a recuperare una cospicua somma.

“Il ringraziamento va agli uffici che sono riusciti a recuperare dalla proprietà dell’immobile la somma di 308.000 euro di Imu relativamente agli anni dal 2015 al 2018 – ha detto Ghezzi -. La somma non era stata pagata perché non si capiva chi dovesse pagare, ma grazie al lavoro svolto siamo riusciti a recuperare questa somma”.

Piedibus, dal 21 febbraio si attiva anche la linea blu

“A partire dal 21 febbraio verrà attivata la linea blu del piedibus che partendo dalla località Cà Noa in via S.S. Cosma e Damiano raggiunge la scuola di Sala – ha annunciato il sindaco -. Un risultato non scontato poiché, dopo la decisione della scuola di non occuparsene più, il comune è stato costretto a ripartire da zero”.

Si tratta della terza linea attivata, il percorso prevede fermate intermedie all’incrocio con le vie Leopardi, Parini, Quarenghi e in corrispondenza del parco giochi Beslan: “Il servizio verrà garantito attraverso la presenza di 8 volontari e attualmente risultano iscritti 30 bambini che frequentano la scuola di Sala”.

Il 10 gennaio scorso erano già state attivate due linee: arancione (dal comune alla scuola primaria di Foppenico con 28 bimbi iscritti e 9 volontari) e fuxia (da via Latini alla scuola primaria di Sala con 16 bimbi iscritti e 9 volontari). Mancherebbero ancora tre linee (due del Pascolo e una di Foppenico) anche se a breve potrebbe essere attivata una nuova linea.

“Stiamo effettuando i colloqui di selezione su 8 beneficiari del reddito di cittadinanza segnalati tra i 75 in carico al centro per l’impiego (altri 40 sono in carico ai servizi sociali) così potremo contare su nuove persone per far partire anche la quarta linea del piedibus”.