Disagi sui treni: i sindaci scrivono in Regione

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Il comitato dei pendolari ha organizzato un incontro l’11 febbraio a Calco per fare il punto della situazione

Nella loro lettera i sindaci hanno ribadito che i già noti disagi sui treni si sono acutizzati dopo la chiusura del ponte di Paderno d’Adda

MERATE – Pendolari e sindaci insieme per chiedere, ancora più ad alta voce, di ridurre i disagi sui treni della linea Colico – Lecco – Milano. La chiusura del ponte San Michele, da una parte, e i continui ritardi e soppressioni dall’altro, hanno reso ancora più urgente la necessità di un confronto con i vertici di Trenord e Regione Lombardia. Stefano Fumagalli, sindaco di Lomagna nonché presidente della conferenza dei sindaci del Meratese e Davide Maggioni, sindaco di Sirtori e presidente della conferenza dei sindaci del Casatese, hanno inviato nei giorni scorsi una lettera all’assessore regionale Claudia Terzi per ribadire l’urgenza di un incontro.

Un incontro a Calco con il comitato dei pendolari del Meratese

Intanto anche il Comitato dei Pendolari del Meratese si sta dando da fare e ha convocato per lunedì 11 febbraio un incontro. La serata si terrà nella sala civica di Calco alle 21.  Sarà l’occasione per parlare dello status quo e valutare quali iniziative portare avanti per porre rimedio ai disagi sui treni vissuti ogni giorno dai tanti pendolari della linea Lecco – Milano. Una linea diventata ancora più affollata dopo la chiusura, lo scorso 14 settembre, del ponte San Michele sull’Adda, a Paderno. Non a caso, nella lettera inviata in Regione, si pone l’accento sugli ulteriori disagi creati a seguito dell’interruzione della linea ferroviaria tra le province di Lecco e Bergamo.

Una lettera alla Regione

La missiva firmata dai sindaci è stata spedita anche ai consiglieri regionali del lecchese, all’amministratore delegato di Trenord Marco Piuri e al direttore di Rfi Luca Cavacchioli. Nel documento vengono elencate le criticità con cui si trovano loro malgrado a convivere tutti i giorni i tanti pendolari meratesi.

Precise richieste a Trenord

Non a caso, viene chiesto a Trenord di “concretizzare le promesse di potenziamento di composizione dei treni della linea S8”. Non solo, ma viene anche chiesto di predisporre convogli a 7 carrozze doppiopiano e di continuare a lavorare per ridurre i ritardi.

Altrettante istanze a Rfi

A Rfi è invece destinata la richiesta di confermare il cronoprogramma dei lavori di ristrutturazione del San Michele. E in particolar modo di assicurare il servizio di navette con i bus tra il ponte e le stazioni di Calusco e Paderno quando il viadotto verrà riaperto a bici e pedoni. Sempre a Rfi viene chiesto di garantire il mantenimento dei collegamenti bus tra Paderno e Bergamo per il trasporto degli studenti sino alla riapertura del ponte.

Ovviare alla mancanza di un punto di interscambio

Tra le priorità anche la realizzazione di un punto di comunicazione tra i due binari nella stazione di Olgiate al fine di ovviare all’assenza di un punto di interscambio tra Carnate e Calolzio. Di non meno importanza il ripristino del terzo binario di Arcore e l’eliminazione dei passaggi a livello tra Monza e Arcore.