Auser Lecco: nasce un gruppo di lavoro dedicato ai temi ambientali

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Inaugurazione sede Auser Perledo

“Si dovrà dare il buon esempio, prestando attenzione a quei comportamenti virtuosi che considerano l’impatto delle nostre attività sull’ambiente”

LECCO – Auser Provinciale di Lecco ha istituito un gruppo di lavoro sulle tematiche dell’ambiente già attivo e operativo.

Un primo passo è stato quello di sottoscrivere un accordo con Silea, l’azienda pubblica che si occupa del ciclo integrato dei rifiuti in provincia di Lecco, “per consolidare – spiegano da Auser – la cultura della raccolta differenziata e per promuovere un corretto rapporto con i rifiuti”.

Inoltre è stata effettuata una visita dei volontari Auser all’impianto di Valmadrera, per comprendere il lavoro e le tecnologie connesse con il trattamento dei rifiuti.

Il gruppo di lavoro ha poi ampliato il campo d’azione: “Abbiamo cercato la motivazione che sostenesse l’impegno di Auser. Il fatto che i cambiamenti in corso portino conseguenze che gravano soprattutto sui più deboli è pienamente in linea con la finalità di sostenere le fasce più fragili della popolazione. Per questo motivo Auser si propone anche di includere le persone e un modo per sentirsi parte della comunità è quello di essere in grado di comprendere la realtà in cui si vive. Di questa realtà il futuro del Pianeta e dell’Umanità è senz’altro parte imprescindibile e pertanto facilitare un avvicinamento delle persone anziane a questi temi è un compito importante da gestire”.

Due gli approcci adottati da Auser quello teorico della conoscenza dei fenomeni che investono il Pianeta e quello dell’operatività.

“Nel primo ambito – spiegano – è stato costruito un primo percorso sulla Sostenibilità Ambientale ‘Per avere un futuro’ a cura di ‘TU Progetto Essere’, che si propone di introdurre alcuni argomenti, come, per esempio, la Sostenibilità nell’industria, nell’agricoltura, ‘l’impronta’ sul pianeta e le responsabilità che ne derivano. Nel campo dell’operatività, il gruppo ha incominciato con il proporre alcune attività, utili in sé, ma anche in stretta connessione con i principi che si intende promuovere. Queste attività possono anche fornire un primo approccio e far nascere domande e curiosità che avvicinino alla conoscenza e alla consapevolezza”.

Un primo impegno è quello della raccolta dei tappi di plastica e di sughero che verranno raccolti nelle sedi Auser e poi conferiti alla Fondazione per le Malattie del Sangue per finanziare la ricerca.

“L’obiettivo di educazione ambientale e non solo è quello di diminuire i rifiuti, dar loro valore e insieme di sostenere la salute di tutti attraverso la ricerca – proseguono da Auser – Un’altra attività è quella di costruire oggetti utilizzando materiale di scarto, per dimostrare che è possibile cercare di diminuire l’acquisto del nuovo, se con creatività, si può utilizzare il vecchio”.

Non mancherà un laboratorio-scuola che verrà avviato con un operatore di Silea, in modo che i volontari Auser che parteciperanno possano replicare nelle loro sedi quanto hanno imparato.

Le sedi Auser saranno inoltre impegnate ad una serie di cambiamenti per ottemperare al Decalogo della Sostenibilità.

“Si dovrà cioè dare il buon esempio – sottolineano da Ausr – prestando attenzione a quei comportamenti virtuosi che considerano l’impatto delle nostre attività sull’ambiente. Un lavoro concreto, ma mosso da una riflessione e una disponibilità al cambiamento dei nostri stili di vita. Infine, dove sarà possibile, si proporranno collaborazioni nella gestione di orti sociali e scolastici, nell’intento di trasmettere anche alle giovani generazioni, il senso dei bisogni primari, il valore del tempo e dell’attesa”.

Sono questi i primi passi di un impegno che Auser intende assumere e sviluppare nei prossimi mesi.