Festività di primavera, in Prefettura un focus sulle criticità viabilistiche

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traffico code ss36
(foto archivio)

Particolare attenzione è stata posta alla situazione della Statale 36

Assicurato il più ampio dispiegamento possibile delle risorse umane e strumentali

LECCO – Con l’approssimarsi delle festività pasquali e delle giornate del 25 aprile e primo maggio, si assisterà anche nella nostra provincia, a un notevole incremento della mobilità sulle strade che conducono alle località turistiche, rivierasche e montane.

Al tema e all’esame delle criticità connesse è stata dedicata, in Prefettura, una riunione del Comitato Operativo per la Viabilità con la finalità di prevenire e contrastare possibili crisi della circolazione e definire le linee per l’intensificazione dei servizi di prevenzione e di controllo sulle strade.

Nell’incontro è stato valutato positivamente di innalzare la soglia di attenzione da parte di tutti i soggetti istituzionali coinvolti nella gestione della mobilità stradale, prevedendo l’attivazione preventiva del Comitato Operativo per la Viabilità, coordinato dalla Prefettura, con una costante comunicazione triangolare smart tra funzionario prefettizio, Polizia Stradale ed ANAS, finalizzato alla gestione di eventuali problematiche per la circolazione dei veicoli, in particolare, sulla SS36 che, notoriamente, rappresenta l’arteria viabilistica principale e, quindi, risente peculiarmente dei maggiori volumi di traffico. Inoltre, è stata considerata l’opportunità di anticipare tutte le attività preliminari all’applicazione del Piano di Emergenza sulla SS36 e, quindi, le relative procedure di gestione della mobilità sulla sponda orientale del Lario.

Tutte le Forze di Polizia presenti alla riunione, comprese la Polizia Provinciale e la Polizia locale di Lecco, hanno assicurato il più ampio dispiegamento possibile delle risorse umane e strumentali dedicate, attraverso servizi straordinari di controllo del territorio. Analogamente, si è richiesto che anche le altre Polizie Locali concorrano al generale dispositivo di prevenzione e gestione della mobilità, soprattutto in quei Comuni coinvolti direttamente dalla Pianificazione di Emergenza connessa a condizioni critiche della viabilità sulla Strada Statale 36.

In questo senso, i Sindaci saranno ulteriormente sensibilizzati affinché, anche nella loro veste di Autorità locali di Protezione Civile, dispongano della Polizia locale per il presidio di alcuni svincoli nevralgici, all’occorrenza in modo permanente finché duri l’emergenza, allo scopo di prevenire manovre in contrasto al Codice della Strada, fronteggiare possibili congestionamenti di traffico e garantire supporto alle altre Forze di Polizia ed al personale di soccorso.

Particolare attenzione è stata dedicata al profilo delle comunicazioni nei confronti dell’utenza ed è stata ribadita l’esigenza che i gestori delle strade provvedano alla tempestiva predisposizione di segnaletica per indicare eventuali deviazioni di percorso e al costante e tempestivo aggiornamenti dei messaggi variabili a mezzo di pannelli.