RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
Un presepe davvero suggestivo quello realizzato dagli alunni della classe V, insieme alle maestre e ai genitori
“La valigia è il simbolo del viaggio, lo stesso viaggio che hanno intrapreso i bambini e le bambine di quinta in questi cinque anni”
LECCO – Nella scuola primaria di Malnago, come da tradizione, anche quest’anno è stato allestito un presepe nei corridoi della scuola che ha coinvolto gli alunni della classe quinta, assieme alle insegnanti e ai genitori.
Aiutati da mamme e papà, durante piccoli laboratori di gruppo a scuola, nel rispetto delle norme anticovid, sono state realizzate le classiche figure natalizie con i tappi di sughero e materiale di riciclo, dando vita a un presepio tradizionale in una collocazione del tutto speciale.
“Quest’anno – spiegano le maestre Elvira, Elena e Valentina abbiamo pensato di realizzare un presepio tradizionale con un allestimento un po’ speciale: il deposito bagagli di una stazione o un aereoporto. Gesù Bambino della Scuola di Malnago nascerà in una valigia. La valigia è il simbolo del viaggio, lo stesso viaggio che hanno intrapreso i bambini e le bambine di quinta in questi cinque anni. Ora, con i loro bagagli pieni di esperienze acquisite e vissute, sono quasi pronti per partire verso una nuova avventura, la scuola media”.
Il viaggio è dunque il simbolo di un percorso che li ha portati a diventare un po’ più grandi, che comprende un arrivo e una nuova partenza.
“Tutta la nostra vita è fatta di viaggi partenze e arrivi – proseguono le maestre – percorsi che portano verso gli altri o dentro se stessi”.
I bambini e le bambine insieme alle maestro hanno approfondito questo argomento, che è
trasversale a tante materie, lasciandosi attraversare dalle mille suggestioni che il tema porta con sé.
Poiché la scuola non è più accessibile alle famiglie, è stato preparato un volantino con alcune fotografie e un messaggio che spiega il reale significato del presepio, costruito all’interno di alcune valigie. Le famiglie hanno ricevuto attraverso le mail e i gruppi di WhatsApp lo stesso volantino, perché gli auguri della classe quinta giungano in ogni casa.
