Giochi di Liberetà, nello spazio Oto Lab la premiazione dell’edizione 2021

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La premiazione allo spazio Oto Lab dei Giochi di Liberetà
La premiazione allo spazio Oto Lab dei Giochi di Liberetà

Premiazioni delle quattro categorie in gara: racconti, poesie, fotografia e pittura

“Garantire sempre di più il bene della collettività, senza lasciare indietro nessuno”

LECCO – Sabato 31 luglio lo Spi Cgil di Lecco ha organizzato, finalmente in presenza, le premiazioni dei Giochi di LiberEtà, edizione 2021. Lo ha fatto all’Oto Lab di Lecco, ex opificio trasformato in uno spazio-laboratorio, che rappresenta un luogo simbolo nella storia della città. Per rimarcare l’importanza dell’occasione era presente, tra gli altri, Pietro Giudice, in rappresentanza dello SPI CGIL regionale.

A dare il via all’evento è stato il Segretario generale dello Spi provinciale, Pinuccia Cogliardi. “Non ripartiamo da dove siamo rimasti, perché purtroppo tante cose sono da ricostruire – ha esordito Cogliardi – ma noi come Spi ci siamo sempre stati: abbiamo dato voce ai bisogni delle persone e continueremo ad essere al loro fianco”.

Giochi di Liberetà
Il tavolo della giuria

La vice-sindaca di Lecco Simona Piazza, nel suo intervento, ha sottolineato la rilevanza della collaborazione tra i vari soggetti territoriali: “Le iniziative che si svolgono nella nostra città spesso vengono promosse da una rete di realtà istituzionali e non”, e i Giochi di LiberEtà, che rientrano a pieno titolo tra queste iniziative, promuovendo le attività culturali “sono stati al fianco delle persone più fragili nei loro momenti di difficoltà”. Tocca poi al presidente Auser di Lecco Claudio Dossi evidenziare quanto importante sia la relazione tra lo Spi e Auser, sottolineando i vari momenti in cui vengono condivise le iniziative destinate alla popolazione anziana.

Il momento clou del pomeriggio sono state le premiazioni delle quattro categorie in gara (Racconti, Poesie, Fotografia e Pittura). Una giuria di esperti ha valutato le opere dei partecipanti, e ha consegnato una targa celebrativa ai tre pensionati che si sono distinti in ciascuna delle specialità. L’ultima parola al Segretario generale della Camera del Lavoro di Lecco, Diego Riva: “Credo che con questo evento lo Spi abbia fatto una buona cosa, perché dimostra che la Cgil di Lecco con le sue categorie è in grado di stare in campo ed essere un punto di riferimento, culturale e non solo. L’obiettivo è quello di garantire sempre di più il bene della collettività, senza lasciare indietro nessuno”.

Giochi di Liberetà

Per i vincitori del concorso, però, non finisce qui, perché altre sfide li attendono alle gare regionali che si svolgeranno in autunno a Cattolica. I Giochi di LiberEtà vanno proprio in questa direzione: mettersi in gioco, scoprire e coltivare le proprie personalità. Oggi più che mai bisogna ribadire che anche il diritto al benessere è centrale, perché una società che investe nel benessere è una società più forte.