Giorno della Memoria, consegnate le medaglie d’onore ai deportati e internati lecchesi

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Due pietre d’inciampo a Cassina e Premana a ricordo di Rinaldo Combi e Giovanni Battista Todeschini

Il Prefetto Pomponio: “L’esempio di queste persone è per tutti un’occasione di riflessione ma soprattutto di impegno personale”

LECCO – “Troppe volte, con amarezza, ci rendiamo conto che ricadiamo negli stessi errori e nella stessa aggressività, abbiamo ancora queste difficoltà. Ben vengano allora questi momenti di riflessione, se riusciremo però a convincerci che il nostro apporto individuale è utile. E’ utile ai nostri figli, a chi ci sta accanto e agli altri… Se noi, oggi, ci limitassimo a ricordare che oltre 75 anni fa c’è stato lo sterminio di 7 milioni di persone può sembrare solo un dato statistico, invece l’invito è a riflettere su cosa ciascuno di noi può fare per l’affermazione dei valori della persona, del singolo, dell’individuo e della coscienza”.

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Il Prefetto di Lecco Sergio Pomponio

Il Prefetto di Lecco Sergio Pomponio ha introdotto con queste parole la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore ai familiari di cittadini lecchesi, militari e civili, che nell’ultima Guerra Mondiale sono stati deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.

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“Persone che, in alcuni casi, hanno pagato con la vita l’indifferenza degli altri – ha continuato il Prefetto -. Queste persone hanno toccato con mano la tragicità degli eventi e anche l’unicità della propria esperienza di persone. Avere davanti l’esempio di queste persone è per tutti un’occasione di confronto e di riflessione ma anche di impegno personale perché senza impegno non avrebbero senso celebrazioni come questa”.

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La cerimonia che si è svolta nel pomeriggio all’auditorium della Casa dell’Economia di Lecco ha chiuso un’intensa giornata che ha visto il Prefetto, in mattinata, a Pasturo per la consegna delle prime 9 medaglie d’onore a Carlo Bellati nato a Premana l’8/01/1926; Antonio Canali nato a Lecco il 12/11/1911; Antonio Silvio Cedro nato a Crandola Valsassina il 17/12/1897; Carlo Codega nato a Premana il 28/02/1924; Ambrogio Crippa nato a Oggiono il 07/12/1909; Carlo De Vignani nato a Margno il 31/08/1914; Ezio Frigerio nato a Lecco il 24/03/1905; Mario Galperti nato a Cortenova il 12/06/1926 e Giuseppe Tantardini nato a Taceno l’11/06/1922.

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Mauro Gattinoni e Alessandra Hofmann

La giornata è proseguita con la posa della prima pietra d’inciampo a Cassina Valsassina, in ricordo di Rinaldo Combi e, alle 14, con la posa della seconda pietra d’inciampo nel comune di Premana, in ricordo di Giovanni Battista Todeschini. E, infine, la consegna a Lecco delle altre nove medaglie d’onore a Luigi Beretta nato a Casatenovo il 17/01/1915; Angelo Brambilla nato a Bosisio Parini il 15/09/1919 – militare; Luigi Cariboni nato a Dervio il 09/01/1917; Pietro Castagna nato a Civate il 20/06/1919; Vincenzo Castagna nato a Civate il 09/12/1916; Paolo Cogliati nato a Montevecchia il 06/05/1924; Gino Goggia nato a Sueglio l’11/11/1923; Emanuele Molteni nato a Molteno il 10/06/1922; Carlo Redaelli nato a Ello il 27/02/1917.

Le medaglie consegnate a Lecco