Lecco, il Lions Club Lecco Host festeggia i 67 anni di attività

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Chiara Boniotto presidente Lions Club Lecco

La sezione di Lecco dello storico Lions Club Host ha tenuto una serata per celebrare i suoi 67 anni di servizio

Presente la presidente Boniotti, che ha analizzato la storia del Club e ne ha anticipato il futuro

LECCO – In occasione dei 67 anni di vita del Lions Club Lecco Host, celebrati nella serata di venerdì 7 ottobre, la presidente Chiara Boniotti ha voluto fare un resoconto dei “services” realizzati dal Club negli ultimi anni e dare delle anticipazioni sui prossimi, che sono ora in fase di realizzazione.

I Clubs Lions come il Lecco Host, in nome dello spirito espresso nel motto “We Serve”, sono attivi sia a livello locale che mondiale, in maniera diretta o attraverso la Fondazione LCIF (Lions Club International Foundation), in cinque aree di intervento: salute, ambiente, scuola, giovani e sport, comunità.

La presidente ha voluto rendere omaggio al Club ricordandone i valori e le numerose attività di beneficenza, realizzate sia autonomamente che con il supporto della fondazione LCIF.

“Il nostro Club è tra i più longevi d’Italia – ha sottolineato Boniotti – essendo stato costituito da 27 soci lecchesi il 16 marzo 1955. Nel suo distretto di appartenenza, l’IB1, che raggruppa ben 92 Clubs, il nostro si posiziona all’ottavo posto per numero di donazioni effettuate negli ultimi 5 anni”. La presidente si è poi soffermata sui traguardi raggiunti nell’ultimo triennio, tra cui si ricordano:

  • la raccolta di fondi per emergenze come calamità naturali e guerre, come quella attualmente in corso in Ucraina, per la quale sono stati devoluti 10mila euro;
  • l’aiuto offerto a persone non vedenti tramite il service dei Cani Guida, del Libro Parlato e della campagna Sight First;
  • il sostegno ai giovani attraverso le Borse di Studio per studenti universitari, i progetti “Fatti per Imparare” e “Prestito d’Onore”, e la partecipazione al service nazionale “Prevenzione Abuso Minori”;
  • le elargizioni effettuate in favore della Parrocchia di Lecco per il servizio mensa per i poveri, per il rifugio notturno per i senzatetto, per il recupero del Cinema Aquilone e quelle in favore dell’Ospedale di Lecco in periodo Covid e per l’acquisto di apparecchiature, come un ecografo del valore di 12800 euro;
  • il supporto a realtà associative ed enti locali, che si occupano delle persone anziane, fragili e diversamente abili, come l’ASFAT, la Cooperativa Insieme, la Casa di Stefano, l’Istituto Don Guanella, l’Airoldi, Muzzi e Oltretutto 97; quest’ultima, in particolare, si pone l’obiettivo di offrire, attraverso lo sport, esperienze di integrazione, uguaglianza e inclusione sociale a persone con disabilità intellettive, relazioni e fisiche.

E’ intervenuto poi anche Matia Consonni, socio del Club e presidente dell’ASFAT, che ha spiegato come “l’associazione sia nata proprio su iniziativa di 7 soci del Lions con l’obiettivo di sostenere ragazzi e famiglie con problemi di dipendenza”.

A conclusione della serata, la presidente Boniotti ha evidenziato come “in realtà i progetti illustrati siano solo alcuni dei numerosi services portati avanti dal Club” e ha ringraziato i soci per il lavoro e l’impegno dedicato per le iniziative passate e future.