Lombardia in “zona arancione”. Il Ministro Speranza anticipa il verdetto

Tempo di lettura: 2 minuti

Da domenica e per la prossima settimana Lombardia in “zona arancione”

La decisione del Ministro della Salute. In serata l’ordinanza

LECCO – Il rischio, a fronte dell’indice dei contagi (RT 1,2), era quello di ritrovarsi da lunedì di nuovo in zona rossa, in Lombardia. L’ordinanza del Ministero della Salute è prevista in serata ma il ministro Roberto Speranza ha dato un’anticipazione della decisione che pone la nostra Regione in ‘zona arancione’.

Lo stesso vale anche per la Calabria, Emilia Romagna, Sicilia e Veneto. L’ordinanza, che sarà firmata questa sera, entrerà in vigore da domenica 10 gennaio e varrà fino al 15 gennaio, quando scadrà l’ultimo Dpcm.

Si proseguirà dunque nei prossimo giorni con le stesse misure già in vigore dal fine settimana, era infatti già prevista la ‘zona arancione’ per sabato 9 e domenica 10 gennaio, su tutto il territorio nazionale.

ZONA ARANCIONE

Spostamenti liberi all’interno del Comune di residenza

Gli spostamenti saranno consentiti liberamente all’interno del proprio comune di residenza (ovvero senza bisogno di autocertificazione) dalle 5 alle 22 (orario del coprifuoco). Ci si potrà spostare tra Comuni diversi solo per due ragioni ulteriori oltre che per gli oramai noti motivi di necessità (salute, lavoro, rientro a domicilio).

Per gli abitanti di Comuni con popolazione non superiore a 5 mila abitanti sarà consentito spostarsi fuori dal proprio Comune di residenza pur che venga percorsa una distanza non superiore ai 30 km e non si raggiunga un capoluogo di Provincia. Resta sempre consentito fare rientro presso la propria abitazione (domicilio o residenza).

Negozi aperti, bar e ristoranti solo asporto

I negozi resteranno aperti. Chiusi invece bar e ristoranti con possibilità di asporto fino alle 22 (sempre consentita la consegna a domicilio).