Centro vaccinale a Cernusco: più di 100 volontari pronti a dare una mano

Tempo di lettura: 3 minuti
Alla Technoprobe di Cernusco

Confermata l’apertura per lunedì 19 aprile alle 8: l’hub sarà operativo 7 giorni su 7

All’appello dei sindaci per la ricerca di volontari hanno risposto in molti: “La macchina organizzativa sta funzionando bene”

CERNUSCO – Si partirà lunedì 19 aprile dalle 8 alle 20 con 5 linee vaccinali, capaci di somministrare il siero a 12 persone all’ora per un totale di 720 vaccinazioni al giorno. E’ in corso in questi giorni l’allestimento del centro vaccinale di massa all’interno del capannone, di recente costruzione, messo a disposizione dalla ditta Tecnoprobe, specializzata nella produzione di schede elettroniche per microchip, praticamente di fronte alla sede di via Cavalieri di Vittorio Veneto.

Procedono di pari passi anche gli interventi per ultimare il posteggio, dalla capienza di oltre 130 posti auto, realizzato sul retro del capannone e collegato alla struttura di vaccinazione di massa (che terminata la campagna diventerà parte integrante operativa della Tecnoprobe) da un percorso pedonale.

Ieri, mercoledì, tutti gli attori coinvolti in questo progetto, dai fratelli Cristiano e Roberto Crippa, proprietari dell’azienda cernuschese, ai vertici di Ats e Asst, passando per la sindaca Giovanna De Capitani, i responsabili della Protezione civile e quelli delle Forze dell’ordine, hanno preso parte a una videoconferenza con il Prefetto Castrese De Rosa per fare il punto della situazione a pochi giorni dall’apertura del secondo centro di vaccinazione di massa in provincia di Lecco dopo il Pala Taurus a Lecco (seguirà il 26 aprile il centro alla Fornace a Barzio).

Il parcheggio da 136 posti dietro il centro vaccinale in fase di ultimazione

“Siamo a buon punto – sottolinea De Capitani -. Abbiamo provveduto a ridisegnare la segnaletica orizzontale lungo la strada e a sistemare il fondo stradale del tratto che porta al polo vaccinale e abbiamo avuto notizia proprio ieri che le vaccinazioni si terranno sette giorni su sette. Grazie al coordinamento effettuato a livello provinciale dalla Protezione civile abbiamo avuto conferma del servizio, a rotazione, di squadre di volontari. Le forze dell’ordine hanno garantito, da parte loro, il controllo della zona e il servizio per ciò che riguarda anche lo spostamento e l’approvvigionamento dei vaccini. Previsto anche il servizio di vigilanza notturna”.

La macchina organizzativa potrà contare anche sull’apporto di numerosi volontari. E’ stata infatti notevole la risposta ricevuta dagli appelli effettuati dai Comuni limitrofi per la ricerca di persone disposte a fornire il proprio contributo per lo svolgimento dell’attività del centro. All’appello lanciato dal sindaco di Merate Massimo Panzeri hanno risposto, a oggi, giovedì 15 aprile, ben 83 persone. “Abbiamo raccolto la disponibilità anche di medici o infermieri in pensione che abbiamo subito girato ad Asst – precisa il primo cittadino – . Domani, venerdì, sarà l’ultimo giorno di raccolta delle adesioni, ma già ad oggi la risposta è stata più che generosa”.

Anche a Cernusco, sono stati tanti i cittadini che hanno risposto presente: “Per ora ne abbiamo registrati 24. Sono tutte persone che si sono offerte a titolo gratuito a cui va il nostro ringraziamento. Li coinvolgeremo man mano, capendo anche in base ai primi giorni di attività dell’hub, quali saranno le principali necessità” conclude De Capitani, ringraziando tutte le persone che stanno contribuendo alla nascita del centro vaccinale cernuschese.