Merate, lago di Sartirana: gli alberi abbattuti trasformati in sculture

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La bella iniziativa porta la firma dei volontari della riserva del lago di Sartirana

Dai tronchi di alcuni alberi abbattuti sono stati realizzati una rana e un picchio

MERATE – Una nuova iniziativa, volta ad abbellire ulteriormente il sentiero che circonda il bacino, grazie ai volontari in servizio alla riserva del lago di Sartirana.
Dopo la realizzazione della rana è stato scolpito, martedì 30 gennaio, anche un grazioso picchio. Le sculture rappresentano due degli animali che connotano la riserva e sono state ricavate dal tronco di due alberi abbattuti perché pericolosi. Le opere, realizzate ad opera dei volontari coordinati con dedizione dal direttore Mauro Brambilla, entreranno a far parte del paesaggio dell’area e saranno visibili a tutti coloro che decideranno di percorrere la strada che circonda il lago di Sartirana.

Un segnale di attenzione all’area verde tanto amata dai meratesi che va a impreziosire gli interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, promossi dall’amministrazione comunale, tra cui vanno segnalati i lavori alla foce del lago, con la sostituzione della vecchia paratia che regola il livello delle acque con una a funzionamento automatico, in grado di garantire un controllo più efficiente del ricircolo delle acque, cosa fondamentale per mantenere il giusto equilibrio e ossigenazione del lago, privo di affluenti naturali e quindi suscettibile di ristagni.

Il sindaco Massimo Panzeri commenta con soddisfazione: “La Riserva Naturale del Lago di Sartirana riveste una grande importanza per il nostro territorio, ecco perché abbiamo investito come mai in passato nella sua tutela e valorizzazione. Grazie al lavoro e alla disponibilità dei volontari, in particolare, è stato possibile mantenere e curare l’area, oltre che abbellirla con pregevoli sculture nate da alberi che sono stati abbattuti per motivi di sicurezza. Un modo, quest’ultimo, per dare nuova vita ad esemplari arborei presenti in loco e ornare il percorso che costeggia il lago”.