Polizia locale: un comando unico per Olgiate Calco e Brivio con Maggioni comandante

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Da gennaio i tre Comuni hanno unito personale e risorse per la Polizia locale

Otto agenti e il comandante per presidiare ancora di più un  territorio vasto e articolato di Olgiate, Calco e Brivio

BRIVIO – Svolgere le funzioni di polizia locale con una miglior utilizzo delle risorse umane e delle dotazioni tecnologiche. E’ il presupposto su cui ha preso corpo il comando unico di Polizia locale tra Olgiate, Calco e Brivio, diventato operativo da questo mese, dopo il via libera incassato dai consigli comunali dei tre Comuni coinvolti.

Da inizio gennaio, infatti, il quartier generale della Polizia locale è stato allestito al secondo piano del Municipio di Brivio in attesa che si provveda ai lavori di sistemazione dell’immobile di via Canova a Olgiate, dove dovrebbe poi essere trasferito il comando. Qui timbrano, mattina e sera, gli otto agenti in organico (tre per Comune, seppur Calco attualmente stia provvedendo a reclutare il terzo per arrivare al numero previsto dalla convenzione) a cui va aggiunto il comandante Alberto Maggioni, l’ufficiale che sarà presente di persona, almeno in questi primi mesi di novità, agli sportelli di Polizia locale che resteranno aperti al pubblico il lunedì dalle 10 alle 12 a Brivio, il martedì dalle 10 alle 12 a Olgiate, il giovedì dalle 10 alle 12 a Calco e dalle 14.30 alle 15.30 a Brivio.

Un operatore di Polizia locale sarà sempre attivo, dal lunedì al sabato, nei giorni feriali, dalle 8 alle 18, al centralino telefonico (039 5320114, interno 1, oppure 333 9790268) provvedendo a recepire le richieste dei cittadini e, nel caso, a inviare una pattuglia sul posto per interventi.

Il comandante Alberto Maggioni

Gli agenti opereranno in turni, distribuiti quattro al mattino e quattro al pomeriggio, in modo da riuscire ad assicurare la copertura all’ingresso e all’uscita delle scuole, primarie e medie, i cui orari coincidono per tutti e tre i Comuni coinvolti. Attenzione verrà posta anche alla vigilanza del percorso casa – scuola, a tutela di quei ragazzi (il riferimento è in particolar modo alla secondaria di primo grado) che raggiungono autonomamente i plessi a piedi o in bici onde evitare spiacevoli episodi.

Ieri, giovedì 12 gennaio, così come previsto dalla convenzione, si è tenuta la prima conferenza dei sindaci, in cui Federico Airoldi (Brivio), Giovanni Bernocco (Olgiate) e Stefano Motta (Calco) hanno messo nero su bianco gli obiettivi e le priorità da assegnare al corpo intercomunale di Polizia locale che opererà su un’area vasta, pari a poco meno di 20 chilometri quadrati, in cui vivono oltre 16mila abitanti. “Ogni Comune ha una sua specificità e peculiarità: Brivio ad esempio “esplode” nel fine settimana con l’arrivo di visitatori sul lungolago, mentre Olgiate, con la stazione, è caratterizzato da un grande via vai di persone in settimana. Calco ha il nodo di Largo Pomeo con il grande traffico a esso collegato”.

Situazioni differenti che verranno affrontate cercando di pattugliare il più possibile il territorio, con un occhio di riguardo anche alle frazioni più isolate, specie nelle ore in cui la luce del sole inizia a calare. “A tal proposito, i primi cittadini hanno stabilito di mettere in campo delle risorse aggiuntive per coprire le spese relative a servizi serali e festivi, così come già effettuato ad esempio per i pattugliamenti promossi in sinergia con La Valletta nelle aree di accesso al Parco del Curone”.

Maggioni ha voluto inoltre sottolineare la grande sinergia di intenti con la stazione dei carabinieri di Brivio, guidata dal comandante Vincenzo Valenza, a cui ha riconosciuto un “fondamentale contributo per l’avvio di questa convenzione”.

Tra gli auspici, quello di tornare a svolgere, in maniera sistematica, controlli delle soste dei veicoli con particolar attenzione all’utilizzo del disco orario e dei parcometri a pagamento (presenti solo a Brivio per la sosta della domenica): l’attività, infatti, si è sensibilmente ridotta durante gli anni della pandemia. Tra i desiderata anche un incremento degli interventi di polizia stradale con il controllo del rispetto dei limiti di velocità e la guida in stato d’ebbrezza. Fondamentale in questo caso la sinergia di mezzi tecnologici resa possibile dall’unione delle forze dei tre Comuni, ciascuno dotato personalmente di qualche dispositivo. Proprio in questi giorni sono inoltre state posizionate le telecamere di lettura targhe previste dall’annoso progetto di videosorveglianza intercomunale: gli occhi elettronici sono stati per ora posti in via San Vigilio a Calco all’altezza del cimitero e verranno poi installate alla rotonda dello Scarpone a Olgiate.

Grazie alla funzione associata della funzione di polizia locale gli agenti potranno tornare anche a scuola portando avanti i progetti di educazione stradale nelle quinte elementari. Novità di quest’anno la trasferta finale a Nonantola per la grande prova finale in un centro ad hoc con tanto di città simulata con strade e segnali stradali.
“Siamo solo all’inizio, ma i presupposti sono buoni. Ringrazio i sindaci per la fiducia che mi hanno accordato e i miei colleghi che mi hanno aiutato e supportato in questi ultimi mesi ricchi di prove e preparativi affinché il progetto potesse decollare. Sono sicuro che continueranno a collaborare dando il meglio di sé per raggiungere gli obiettivi prefissati nell’interesse dei nostri cittadini”.