Molteno. Alimentazione come strumento di prevenzione, partecipato l’incontro

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L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Agatha in Cammino

“Grazie agli studi del Dott. Ancel Keys venne a delinearsi il concetto di Dieta Mediterranea come una vera e propria arte di vivere”

MOLTENO – L’AssociazioneAgatha in cammino” ha organizzato nella serata del 6 marzo presso il Comune di Molteno, un evento dal tema “L’alimentazione come strumento di prevenzione“.

Moltissima gente presente per ascoltare la relazione di Elena Dogliotti, esperta Biologa, Nutrizionista e Supervisore Scientifico per Fondazione Umberto Veronesi ETS.

“Agatha in cammino – introduce l’evento la Presidente Daniela Invernizzi riguardo le finalità associative – è un’associazione dedita al sostegno della ricerca scientifica sui tumori femminili e in particolare il tumore al seno e al sostegno delle persone colpite da questa malattia. La nostra missione è vasta e coinvolge molteplici ambiti, dall’organizzazione di eventi e camminate, all’attività sportiva di fitwalking, alla promozione di uno stile di vita sano, fino alla sensibilizzazione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sulle tematiche relative ai tumori al seno, diffondendo conoscenza e importanza della prevenzione e della diagnosi precoce”.

“Il sostegno della ricerca scientifica è al centro del nostro impegno associativo e per concretizzare la nostra missione – prosegue Daniela Invernizzi – da qualche mese collaboriamo con la prestigiosa Fondazione Umberto Veronesi ETS ed abbiamo dato avvio alla campagnaHope is Pink, la speranza è rosa‘, una campagna dedicata a sostenere la ricerca scientifica nel campo dell’oncologia femminile. Per tutto il 2024 ci impegneremo a raccogliere fondi per finanziare la ricerca di eccellenza attraverso la collaborazione con Fondazione Umberto Veronesi ETS e finanziare un progetto di ricerca dal titolo ‘Metastasi del tumore al seno: ruolo del microambiente‘ condotta dalla dottoressa Martina Crippa, laureata in Biomedical Engineering presso il Politecnico di Milano e con un dottorato di ricerca in Bioengineering sempre presso il Politecnico di Milano. Il suo lavoro viene svolto presso l’Ospedale San Raffaele di Milano”.

“La Dottoressa Elena Dogliotti – prosegue Gaia Russo una socia e volontaria di Agatha in Cammino – ci guiderà attraverso un viaggio alla scoperta dei legami tra ciò che mangiamo e il nostro benessere. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato il legame tra dieta e salute, sottolineando come una corretta alimentazione possa ridurre il rischio di sviluppare diverse patologie, compresi i tumori. Quindi l’argomento alimentazione è estremamente importante non solo per noi pazienti oncologici ma per tutti coloro che hanno a cuore la propria salute. Durante la sua presentazione, la Dott.ssa Dogliotti ci illustrerà le evidenze più recenti e ci fornirà consigli pratici su come adottare abitudini alimentari più salutari. Oltre all’aspetto puramente fisico, è importante considerare anche l’impatto dell’alimentazione sulla nostra salute mentale e sul benessere psicologico”.

“L’alimentazione – spiega la Dottoressa Elena Dogliotti – influenza la salute a vari livelli (DNA, tessuti e apparati). Già nell’antichità si supponeva che l’alimentazione potesse giocare un ruolo fondamentale per il mantenimento della salute, ma in particolare nell’immediato dopoguerra, la scienza ha cominciato ad indagare la relazione tra cibo e salute in modo sempre più puntuale. Grazie agli studi del Dott. Ancel Keys venne a delinearsi il concetto di Dieta Mediterranea, non solo come esempio di stile alimentare salutare ma come una vera e propria arte di vivere. L’incontro di questa sera è un’occasione per fare chiarezza su quali sono gli alimenti e gli stili alimentari amici della nostra salute e in quale direzione sta andando la ricerca in questo ambito”.

“La prevenzione primaria è quello che possiamo fare ogni giorno attraverso i corretti stili di vita tra cui alimentazione sana, movimento, astensione dal fumo e dall’alcol, gestione dello stress. La prevenzione secondaria si effettua tramite le opportunità che si hanno in ambito sanitario, come esami e screening, che ci permettono di effettuare diagnosi precoci” afferma la Dottoressa Dogliotti.

“Ci sono delle linee guida generiche che, in quanto tali, vanno bene per tutta la popolazione sana, è un esempio la dieta mediterranea. Le sue caratteristiche sono di essere a prevalenza vegetale, ovvero tanta frutta, verdura, legumi, cereali integrali. Come fonti proteiche animali da preferire, latticini a minor contenuto di grassi e pesce e olio extra vergine di oliva, come condimento. Da limitare le carni rosse e processate e in generale i grassi saturi e gli zuccheri semplici. Ovviamente ognuno di noi può avere delle esigenze particolari magari non tutti sono in salute e quindi occorre, in questi casi, affidarsi a specialisti della nutrizione” conclude così la Dottoresa Dogliotti.