Valmadrera. Il fondo dedicato a Pamela Cazzaniga sostiene l’associazione AGAPH

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Pamela Cazzaniga

Continua con successo l’attività del fondo in memoria della consigliera comunale e blogger di viaggi

Il comitato esecutivo ha assegnato il premio di 2.000 euro all’associazione di Cernusco Lombardone

VALMADRERA – Continua con successo l’attività del fondo “In viaggio con Pamela, crederci sempre… Arrendersi? Mai!” dedicato alla consigliera comunale e blogger di viaggi Pamela Cazzaniga, deceduta improvvisamente il 28 marzo 2020 a soli 44 anni.

Giunto alla sua terza edizione, il comitato esecutivo ha assegnato il premio di 2.000 euro all’associazione AGAPH – APS di Cernusco Lombardone, per l’area progettuale Sali sul palco. L’associazione, nata nel 1982 con lo scopo di portare nel territorio centri socio-educativi o riabilitativi e favorire l’integrazione scolastica di ragazzi diversamente abili, apre nel 2019 un’area specifica dedicata alla recitazione di ragazzi con diversa abilità e non.

Persone con abilità diverse si incontrano in un progetto comune, discusso e condiviso in tutte le sue fasi di realizzazione, per culminare in uno spettacolo teatrale nel quale ciascun protagonista porta la propria unicità, sviluppata e maturata nelle fasi preparatorie della rappresentazione.

“Di questo progetto è piaciuto l’obiettivo ultimo degli educatori: il coinvolgimento di giovani con abilità differenti, disposti a mettersi in gioco, ad accettare la sfida che, grazie alla soddisfazione personale e di gruppo, li aiuta ad accrescere la loro autostima, la dimensione creativa e ludica che ogni essere umano coltiva in sé stesso. Questo è il mood del Fondo dedicato all’indimenticabile Pamela Cazzaniga: premiare progetti che esprimano contenuti volti a incentivare il coraggio di reagire a situazioni difficili – motorie, uditive, visive, sensoriali di ogni genere e mentali. Progetti che incentivino giovani e meno giovani ad affrontare il cammino di vita che si è fatto, o partito fin dall’inizio, accidentato e arrivare alla consapevolezza che ogni essere umano è uguale, sebbene a volte con abilità differenti. Al di là di ogni limite o barriera, questi giovani attori sapranno regalare a tutti noi un’emozione nuova, perché non si sono arresi”.