Valmadrera, in via Bovara posata la prima pietra del nuovo asilo nido

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La struttura potrà accogliere fino ad un massimo di 44 bambini

Taglio del nastro lunedì pomeriggio con Sindaco, Prefetto e Vicario del Questore

VALMADRERA – Un giorno importante per la comunità di Valmadrera: nel pomeriggio di ieri, lunedì, si è svolta la cerimonia per la posa della prima pietra del nuovo asilo nido che sorgerà in via Bovara, un’opera da 2 milioni di euro finanziata per 1,5 milioni di euro dal Pnrr e per 500 mila euro dal Comune.

Il nuovo asilo nido sarà una struttura moderna, sicura, funzionale e particolarmente accogliente che potrà ospitare fino a 44 bambini, 6 operatori e 1 coordinatore e, anche in virtù della sua collocazione strategica, perseguirà l’obiettivo del potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione, con un significativo aumento in città dei posti destinati agli asili nido. Sarà anche pienamente ecosostenibile, realizzata con materiali riciclati e dotata di impianto fotovoltaico.

La struttura sarà costituita da un corpo di fabbrica di forma regolare a unico piano, posizionato al centro del lotto. L’ingresso costituisce un filtro prima di accedere alla zona accoglienza e a tutti gli ambienti del nido. L’organizzazione funzionale degli spazi prevede il blocco dei servizi ausiliari al funzionamento del nido a destra dell’ingresso (entrando), mentre a sinistra si sviluppano gli spazi destinati ai bambini. Quest’ultimi prevedono tre aule per le principali attività educative e ricreative, disposte verso il giardino a sud-est, due 2 spazi atelier per attività specifiche disposti rispettivamente uno a nord-est e l’altro a sud ovest e un’area per le attività collettive in centro all’edificio, posto in prossimità della zona accoglienza. Lo spazio esterno, a verde e a uso esclusivo dei bambini, favorirà le attività all’aperto.

Alla cerimonia erano presenti il sindaco Antonio Rusconi e parte dell’amministrazione comunale, il Prefetto Sergio Pomponio, il Vicario del Questore Anna Leuci e l’architetto Origo. 440 i giorni di cantiere che dovrà concludersi entro il 2025.

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