Valmadrera-Malgrate, 400 multe in due mesi. Il report della Polizia Locale

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Aumentati i controlli della Polizia Locale grazie all’organico potenziato

Oltre 400 sanzioni elevate tra maggio e giugno sulle strade di Valmadrera e Malgrate

 

VALMADRERA – Rafforzati i controlli della Polizia Locale Intercomunale che, grazie al Comune di Malgrate, è riuscita a potenziare l’organico attraverso l’utilizzo temporaneo di agenti provenienti da altri Comuni limitrofi, in aggiunta agli operatori già presenti.

In termini di sanzioni sono oltre 400 sono quelle effettuate nei mesi di maggio e giugno tra Valmadrera (220 multe)  Malgrate (189)  in particolare nelle zone di maggior afflusso turistico, ovvero lago e montagna.

Oggetto principale dei controlli la prevenzione e repressione delle violazioni al codice della strada tramite verifiche sui veicoli in transito, all’incirca 700, sulle strade comunale dei territori interessati.

I dati di Malgrate e Valmadrera

Nello specifico, a Malgrate eseguite 17 sospensioni alla circolazione di veicoli non sottoposti alla corretta revisione, 5 sanzioni per omesso uso delle cinture di sicurezza e riscontrate 2 violazioni del limite di tasso alcolemico tra lo 0,5 e lo 0,8 g/l e  4 violazioni per  valore superiore a 0,8 g/l.

A Valmadrera invece, 7 i veicoli sequestrati perché senza copertura assicurativa, 19 le sospensioni della circolazione di veicoli non sottoposti alla corretta revisione, e 8 le sanzioni per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza. Riscontrati inoltre 2 casi di violazione con tasso alcolemico fuori norma tra lo 0,5 e lo 0,8 g/l e 3 casi di violazione con valore superiore a 0,8 g/l. E’ stato inoltre denunciato un soggetto extracomunitario risultato, dopo alcune verifiche, irregolarmente presente sul territorio nazionale.

 

Più servizi di controllo

Il maggior numero di agenti a disposizione ha permesso inoltre di incrementare i servizi domenicali e serali/notturni per controllare la movida. Nel corso dei mesi di maggio e giugno sono stati effettuati i seguenti servizi aggiuntivi: 15 servizi serali con una pattuglia e nove con doppia pattuglia, due servizi domenicali mattutini e sei servizi domenicali nelle fasce 8:30-12:30  e 14:00-18:00.

Parallelamente è giunta l’approvazione del progetto “Stazioni sicure 2022” da parte di Regione Lombardia, che ha consentito l’avvio di specifici servizi di controllo all’interno e all’esterno della stazione di Valmadrera. Le immediate vicinanze con il comune di Malgrate hanno consentito la partecipazione al progetto al personale di entrambe le realtà comunali, con l’implementazione di due servizi serali notturni mensili dalle 20.00 alle 02.00 (con impiego di doppia pattuglia) e due servizi pomeridiani mensili (con la presenza di una pattuglia) per controlli mirati dalle 14.00 alle 18.00.

“Ottimi i risultati raggiunti finora”

“Possiamo dire – afferma il comandante Cristian Francese – che i controlli eseguiti per prevenire la guida in stato di ebbrezza, circolazione con veicoli non revisionati e non assicurati hanno dato esito positivo. Lo sviluppo del progetto “Stazioni Sicure 2022” unito all’assunzione di personale a tempo determinato ha comportato un evidente maggior presidio dei territori comunali sia nelle fasce orarie serali/notturne che nelle giornate festive già a partire dal mese di maggio. I controlli effettuati giornalmente dalla Polizia Locale di volti a prevenire questi comportamenti illeciti, al fine di garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, proseguiranno fino al mese di ottobre”.

Interviene in merito anche il sindaco di Valmadrera Antonio Rusconi: “Grazie anche al finanziamento di ulteriori servizi aggiuntivi con l’approvazione da parte di Regione Lombardia del progetto “Stazioni sicure 2022”, il servizio associato garantisce un ulteriore ampliamento della presenza sul territorio con ottimi risultati, come si evidenzia dai dati forniti dal Comando. Prosegue quindi l’impegno delle amministrazioni comunali a garantire il maggior presidio possibile, oltre agli investimenti per garantire sviluppi tecnologici sugli impianti di videosorveglianza comunali, sul parco veicoli e sulle dotazioni tecniche-strumentali per migliorare sia la percezione che la reale di sicurezza di tutta la popolazione”.