Valsassina. Nuovo mezzo del Soccorso Alpino, dono delle Officine Ambrogio Melesi

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La presentazione ieri, martedì, presso la piazzola dell’elisoccorso a Prato Buscante a Barzio

Il pulmino 9 posti è indispensabile per gli spostamenti dei numerosi tecnici della stazione

BARZIO – Collaborazione fattiva e reciproca fiducia tra privati, enti e associazioni che, nel territorio valsassinese, consentono la realizzazione di grandi progetti. Un esempio è quello delle Officine Ambrogio Melesi, storica azienda leader nella lavorazione dei metalli, che da anni appoggia con diverse iniziative benefiche realtà e associazioni del territorio.

Tra gli ultimi gesti di generosità la donazione al Soccorso Alpino Valsassina-Valvarrone della XIX Delegazione Lariana di un mezzo di trasporto indispensabile per i volontari. Il Volkswagen Caravelle 9 posti è stato inaugurato ieri, martedì, presso la piazzola dell’elisoccorso a Prato Buscante a Barzio.

Il Caravelle Volkswagen donato al Soccorso Alpino dalle Officine Ambrogio Melesi di Cortenova

“Quella di un mezzo capiente era una esigenza che si è fatta sempre più viva grazie anche all’importante aumento del numero di volontari nel nostro gruppo – ha spiegato ieri il capo stazione Valsassina-Valvarrone Alessandro Spada -. Negli ultimi 5 anni sono ben 18 i ragazzi entrati a far parte del nostro stazione con una età media al di sotto dei 30 anni. Si è fatta quindi incalzante la necessità di spostare queste persone su interventi e ai vari corsi di formazione, perciò siamo arrivati  alla decisione di acquistare questo mezzo. Fortunatamente siamo in un territorio dove le associazioni come la nostra stanno collaborando in modo importante con enti e privati godendo di un grande appoggio. Ringraziamo le Officine Ambrogio Melesi di Cortenova per la fiducia risposta nella nostra associazione, un grazie anche ai 71 volontari che ogni giorno si fanno volere bene per tutte le attività che svolgono in zona. Il connubio tra privati e associazioni funziona sia perché le aziende mettono i soldi ma anche perché tutti i ragazzi mettono a disposizione tempo, passione e dedizione”.

Gratitudine dimostrata anche da Marco Anemoli Delegato della XIX Lariana di cui fa parte la stazione Valsassina-Valvarrone: “E’ bello essere presenti in occasione di questa grande attestazione di fiducia, riconoscimento e vicinanza verso i tecnici del Soccorso che si impegnano quotidianamente sacrificato il loro tempo libero. Negli ultimi periodi, purtroppo, il Soccorso Alpino è impegnato anche in tante calamità naturali e quindi sono sempre più necessari mezzi e volontari, questi non mancano visto che la Stazione Valsassina-Valvarrone è la più grande e numerosa grazie al lavoro di squadra e alla passione trascinante del capo stazione Spada”.

Da Sinistra: Ambrogio Invernizzi, Alessandro Spada, Silvia Invernizzi e Marco Anemoli

Non è il primo mezzo di trasporto che le Officine Ambrogio Melesi donano al gruppo. Anche la jeep è frutto della loro generosità. Il fuoristrada è stato acquistato nel 2004 in seguito all’alluvione che provocò la frana di Bindo e interessò in parte anche l’azienda.

“E’ un segno di ringraziamento a seguito degli eventi calamitosi che ci ha visti colpiti, ma tutti voi, insieme agli altri volontari, siete stati al nostro fianco – racconta Silvia Invernizzi –  Siamo stati evacuati ma siamo riusciti a riaprire l’attività all’ottavo giorno anche grazie ai ragazzi del Soccorso Alpino che monitoravano la situazione a monte insieme ai nostri collaboratori. Il nostro è un segno di ringraziamento per il supporto dato non solo a noi, ma a tutta la comunità. Tra le numerose associazioni che chiedono di essere aiutate scegliamo secondo empatia e feeling con la specifica realtà e con le persone che la fanno vivere. E’ tutta la Comunità della Valsassina che deve ringraziare voi che sacrificate il vostro tempo e, a volte, mettete a repentaglio la vostra stessa vita per il prossimo. Questo è un valore enorme che non può non essere supportato da realtà aziendali in un’ottica di responsabilità sociale e sostegno al territorio. Il Grazie va a voi”.

Il legame con la montagna viene rimarcato anche dal leader dell’azienda di Cortenova Ambrogio Invernizzi: “Il nostro lavoro è legato a doppio filo con la montagna. Senza i boschi, il fuoco e l’acqua non sarebbero nate queste attività in Valsassina. La storica produzione metallurgica locale è figlia proprio delle caratteristiche di questo ambiente. E’ per noi naturale avere feeling e promuovere chi, come noi, ha questa passione e dedizione per la montagna”.

Un’altra grande realtà industriale come la Camp di Premana, invece, ha contribuito offrendo la progettazione e la grafica dell’esterno del monovolume. Le vetture ora in dotazione al sodalizio sono suddivise tra le tre squadre che lo compongono. Quella di Premana (con un quad, una jeep e la moto), Dervio (una jeep e una moto) e la squadra di Barzio (con una jeep, il nuovo pulmino e la moto).  I numeri del Soccorso Alpino della Valsassina, purtroppo, sono in aumento non sono riguardo l’ingresso dei volontari, ad oggi da inizio anno, si contano 118 interventi con 30 persone illese e 14 decedute.