Calcio. Dopo il clamore per Diakite il Lecco si chiude nel silenzio stampa

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Il presidente Di Nunno che ha scelto di chiudersi nel silenzio stampa

 

LECCO – La Calcio Lecco si chiude nell’ennesimo silenzio stampa. Dopo il clamore suscitato dal “caso Diakite” (leggi l’articolo Calcio Lecco. Di Nunno, Bizzozero e il caso Diakite) il presidente Paolo Leonardo Di Nunno corre ai ripari, il comunicato ufficiale è arrivato nella serata di venerdì sul sito ufficiale della Calcio Lecco 1912.

“Calcio Lecco 1912 S.r.l. – si legge nel comunicato – su decisione del presidente Paolo Di Nunno, comunica di restare in silenzio stampa a partire da quest’oggi sino a data da destinarsi. Nessun dirigente e/o tesserato bluceleste, pertanto, è autorizzato a rilasciare dichiarazioni alle testate giornalistiche e a partecipare a trasmissioni televisive e/o radiofoniche”.

Le motivazioni non sono espresse in modo palese, ma si limitano a manifestare l’intenzione di tenere la squadra lontana dai riflettori.

“La volontà del Presidente – conclude lo scritto – è quella di isolare squadra e società prendendo la decisione che ritiene più giusta per il bene dello svolgimento delle attività del Club. Tutte le comunicazioni saranno diramate, quindi, attraverso i canali ufficiali della società e dall’addetto stampa”.

Non essendo indicata la durata del silenzio stampa non è dato sapere se qualcuno prenderà parola nel dopogara di Pergolettese-Lecco in programma per la prossima domenica alle 14:30.