La Calcio Lecco riparte grazie al Foligno. I primi acquisti presentati nel 2012 dalla società bluceleste infatti provengono proprio dalla formazione umbra. Matteo Cavagna, Paolo Castellazzi e Ivan Merli Sala sono infatti i nuovi volti che devono portare esperienza ed entusiasmo a una squadra penultima in classifica che, appena entrata nell’anno del centenario, non può permettersi una discesa in serie D. Il primo è un forte centrocampista offensivo, il secondo un incontrista capace di giocare in ogni zona della metacampo, mentre il terzo un roccioso difensore centrale.
“Abbiamo una grossa responsabilità – dichiara Castellazzi –, ma questo è motivo di grande carica per tutta la squadra”. Sempre il centrocampista di 24 anni si descrive “senza il vizio del gol, anche se ogni tanto ci provo”. Castelazzi è arrivato a Lecco dopo un rapporto ormai logoro con società e allenatore: “Avevo voglia di rimettermi in gioco e ora sono qui per dare il massimo. Conosco bene la realtà lariana perché abito a Bergamo e comunque avevo giocato contro i blucelesti; questa è una piazza dove si può fare davvero bene”.
A puntellare la difesa, risultata non certo impeccabile durante tutto il girone d’andata, arriva Merli Sala, difensore di 22 anni e quasi un metro e novanta: “Sono arrivato a Lecco perché ho massima fiducia in mister Pellegrino ed è grazie a lui che ho disputato il mio primo anno da professionista nel Cassino”. Merli Sala è giovane, ma è molto determinato: “Dobbiamo pensare solo a salvarci e già da domenica a Valenza Po sarà una battaglia”.
Ma il vero colpo di mercato del diesse Francesco Lamazza è Cavagna, 27 anni, da tre campionati titolare in Prima Divisione con il Foligno e l’anno scorso capitano dei falchetti umbri: “Dopo qualche stagione ho avuto problemi con la società e ho deciso di andare via”. Il centrocampista ha una caratteristica fondamentale che in questo torneo può essere utilissima per la formazione guidata da mister Pellegrino, ovvero è un vero e proprio esperto della salvezza: “Da circa sei anni la squadra in cui milito si salva all’ultima giornata. Inoltre conosco bene l’atmosfera lecchese perché una decina d’anni fa ho giocato nell’Oggiono in Serie D”.
Ci sono diversi lati positivi nell’operazione che ha portato i tre giocatori sulle sponde del Lario. Arrivano dalla stessa società, quindi sono già affiatati nel gioco e nello spogliatoio, erano in ultima posizione con il Foligno e sono già calati nella realtà bluceleste, inoltre sono fisicamente in forma perché hanno giocato durante il girone d’andata di questo campionato allenandosi fino al 29 dicembre; dettaglio non trascurabile visto che non necessitano di tempo per rimettersi in sesto e saranno già abili e arruolabili domenica nella fondamentale sfida in casa della Valenzana. I tre calciatori sono stati tesserati regolarmente lunedì, inizio ufficiale della sessione invernale di calcio mercato, mentre a Foligno, come contropartita, è stato mandato Nicola Padoin.
Intantodomenica si è tenuto il primo allenamento dell’anno al Rigamonti Ceppi.