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Nadia Battocletti cala il poker, quarto successo per l’azzurra
Vittoria anche per la staffetta con Pietro Arese, Federica Del Buono, Yassin Bouih, Gaia Sabbatini
TORINO – Grande festa per l’atletica azzurra ai campionati europei di Torino di corsa campestre. Tutti promossi con 10 e lode: il settore tecnico nazionale, atleti, allenatori, pubblico e organizzazione.
Nadia Battocletti ha vinto per la quarta volta (due volte da Under 20 e ora 2 volte da Under 23) il Campionato Europeo di cross. La staffetta azzurra, per la prima volta, ha vinto mettendoci cuore e facendo esaltare il pubblico grazie a Pietro Arese, Federica Del Buono, Yassin Bouih e Gaia Sabbatini.
Due argenti, uno nell’Under 23 femminile e uno negli Assoluti maschile
La Under 23 femminile è seconda con la capitana Nadia Battocletti, Aurora Bado, Giovanna Selva, Anna Arnaudo, Sara Nestola e Ludovica Cavalli. Stesso metallo, a un solo punto dalla Francia, per gli Assoluti con Yeman Crippa, Yohanes Chiappinelli, Osama Zoghlami, Nekagenet Crippa e Pasquale Selvarolo.
Il lecchese Konjoneh Maggi 37° nella Under 20
Konjoneh Maggi aveva già indossato la maglia azzurra nel 2021 ed era arrivato 64° nel campionato Europeo a Dublino, il 2022 è stato un anno difficile per un problema a una gamba e non aveva più gareggiato. Finalmente a novembre la prima gara di corsa campestre: a Levico corre e vince sulla prima gara nazionale. La seconda gara è quella a Torino con lo stesso percorso degli Europei e arriva col 2° posto. Grazie alle due gare, oro e argento, il settore Tecnico Nazionale aveva convocato 42 atleti e Konjoneh era uno di loro. A Torino il lecchese chiude col 37° in 18’40” a 1’ dall’inglese Will Barnicoat oro con 17’40”. Podio completato dai due irlandesi Nicholas Griggs in 17’41” e Dean Casey in 17’46”. Gli altri azzurri sono: 39° Elia Mattia in 18’44”, 42° Nicolò Cornali in 18’45”, 48° Federico Sammartino in 18’49”, 59° Francesco Ropelato in 19’01” e Matteo Bardea in 19’14”.
Atletica Lecco Colombo Costruzioni a Torino in forza per tifare gli azzurri
Grande tifo per gli azzurri e soprattutto per Konjoneh, a Torino erano presenti tutti i compagni di allenamento, allenatori, tifosi e sempre presente il segretario della società Maurizio Longoni.
