LECCO – Un tiro in porta subito nell’arco dei 90 minuti, un palo colpito da Castagna, una traversa di Capogna, due traversoni di Mauri che attraversano tutta la linea di porta senza trovare tocchi proficui, un gol di Castagna annullato… Meglio fermarsi qui. Il Lecco si deve accontentare di un 1 a 1 contro una Sambonifacese nettamente inferiore ai blucelesti, ma capace di andare in vantaggio alla fine del primo tempo con un tiro da fuori senza pretese.
E’ servita un’uscita a kamikaze del portiere Montalenti su Redaelli per raggiungere il pareggio a metà ripresa. Rigore di Davide Castagna e 1-1. Dopodiché, solo rimpianti fino all’ultimo secondo, quando un pallonetto di Capogna è stato intercettato quasi sulla linea e un tocco di Cardinio ha sorvolato la traversa. Troppo e, nello stesso tempo, troppo poco per sentirsi rassicurati. Anzi.
Il Lecco ha creato moltissime occasioni, è innegabile, ma troppe volte i blucelesti sono apparsi spenti nello spirito, intimoriti dalla possibilità di sbagliare.
Persino lo stadio si è impoverito: 424 spettatori sono numeri da fase preliminare di Coppa Italia in piena estate. E anche quei 424 sono sempre più delusi e svuotati di un’anima bluceleste che, per tradizione, è sempre stata dura a spegnersi.
“Beati i poveri in spirito, perché di essi è il Regno dei Cieli”. Ma è sulla terra, sul campo di gioco, che il Lecco deve cercare le forze per ritrovarsi e rianimarsi. Solo allora, i 424 afflitti potranno essere davvero beati, perché saranno consolati.
LECCO (4-3-3): De Toni 5; Redaelli 6, Gritti 6, Bergamini 6 (14’st Cardinio 6,5), Bugno 6,5; Martinelli 6,5, Di Ceglie 5,5, Mauri 6,5; Romano 6 (14’st Aldeghi 6), Castagna 6, Capogna 6. A disp.: Regazzoni, Cremonini, Aldegani, Romeo, Galli, Rota, Rigamoniti. All. Ratti.
SAMBONIFACESE (4-4-2): Montalenti 5,5; Lo Iacono 6, Lallo 6 (39’st Montresor ng), Frank 6, Zimmerhofer 6 (27’st Ratti ng); Zanga 6, Micheloni 6, Faroni 6, Tacchinardi 6; Zagari 6,5, Piras 6 (32’st Mair ng). A disp.: Bertagnoli, Castagnaro, Stankovic, Vitali, Origano. All.: Magoni.
ARBITRO: Alberto Santoro di Messina.
Assistenti: Ditto e Ieracitano (Reggio Calabria).
RETI: Zagari (S) al 44’pt, Castagna (L) al 23’st su rigore.
NOTE: Ammoniti: Piras, Zanga (S). Angoli: 5-2. Spettatori: 424.