LECCO – Una breve chiacchierata con la squadra, poi, la presentazione ufficiale di Rocco Cotroneo, nuovo tecnico del Lecco. “Auguro un in bocca al lupo grande – ha esordito l’amministratore unico Paolo Cesana – Penso che la squadra possa competere con le altre del girone, senza presunzione. Sono molto fiducioso e spero tanto , già fin da domenica prossima, di portare a casa punti e iniziare un nuovo cammino”. Al fianco di cesana doveva esserci anche Salvatore Ferrara, assente “per un serio problema familiare che gli ha impedito di essere qui in questo momento”.
La parola passa a Rocco Cotroneo, che domenica ha assistito alla sconfitta bluceleste e può fare alcune considerazioni: “E’ una buona squadra, ma troppo buona nel senso sportivo: ci vuole più cattiveria. La classifica è un po’ bugiarda, perché questa è una squadra che può dare di più. Domenica mancavano dei giocatori importanti in fase difensiva, ma tutti devono aiutare questa fase”.
Il mercato chiude stasera, alle 23, e nelle ultime ore qualcosa si è mosso. “Abbiamo preso un giocatore che avevo io l’anno scorso”, annuncia Cotroneo.
Si tratta di Isoken Guobadia, difensore nigeriano, classe ’93. “Sa fare tutti i ruoli difensivi. Con me ha giocato come esterno destro, ma gli ho fatto fare anche il centrale”.
In compenso, non vestirà più il bluceleste Leo Di Ceglie. “Ha voluto la liberatoria – spiega Cesana – perché ha trovato una squadra che lo vuole: l’Anconetana. Personalmente, devo dire che l’attaccamento alla maglia si è dimostrato molto leggero. Non voglio entrare in polemica, ma ci ha lasciati un po’ spiazzati. Se già sabato ce lo avesse detto, forse il mister avrebbe già guardato sul mercato. Ora restano gli svincolati dalla Lega Pro”.
Come si è presentato Cotroneo ai blucelesti? “Alla squadra ho detto che si riparte da zero. Non si deve parlare molto: si deve fare molto. Con la partenza di Di Ceglie, vedremo cosa fare. Aspettiamo stasera che finisca il mercato, poi vediamo se c’è la possibilità di prendere qualche giocatore. Davanti questa è una squadra che non ha problemi. Fatemeli vedere e studiare. Quella di domenica è stata la quarta partita a cui ho assistito. L’ho vista anche ad Alzano, a Piacenza e a Castel Goffredo. Mi ha impressionato Bugno, che speriamo di recuperare. Gritti si adatta molto. Romeo e Galli mi sono piaciuti domenica. Bisogna lavorare e stare lì con la testa, fare vita sana. Con me ho portato il preparatore Davide Venantini, che era a Voghera”.
E Lele Ratti? “A lui saranno dati altri compiti – risponde Cesana – Anche Cesare Ratti sarà ricollocato, magari nella Juniores”.
Che indicazioni ha ricevuto da Ferrara e Savoia? “Mi hanno detto di fare un buon campionato, una salvezza tranquilla, senza patemi d’animo. Oggi bisogna guardare a una classifica che non è tanto bella e risollevarsi, poi si vedrà”.