GOZZANO – A pochi giorni dal suo insediamento sulla panchina del Lecco, Rocco Cotroneo può festeggiare la prima vittoria in bluceleste. “Nel primo tempo, secondo me, abbiamo fatto molto bene, anche se abbiamo sbagliato qualche occasione. Nel secondo tempo, loro ci davano più campo e dovevamo fare di più per chiuderla, ma siamo rimasti in dieci e ci siamo tirati un po’ indietro”.
La vittoria di Gozzano non scaccia però tutti i pensieri dubbiosi. “La classifica è ancora brutta, se si sbaglia diventa pericolosa e in una piazza così diventerebbe tutto più difficile. In questi giorni ho solo cercato di dare idee, tanta grinta e corsa, poi le cose vengono da sole. D’altra parte, in questa categoria si vive di un episodio, poi tutti a difendere o ad attaccare”
Stefano Mauri, autore della solita prestazione generosa e di qualità, tira un sospiro di sollievo: “Finalmente una vittoria dopo un periodo difficile a livello societario e di risultati. Oggi abbiamo fatto una buonissima partita contro una squadra che aveva bisogno di punti. Questa vittoria è importantissima.
Il centrocampista bluceleste commenta anche le voci che lo davano all’Olginatese nel mercato appena concluso. ” Ci sono tante voci che girano, ma io non ho mai pensato di andare via. Sono contento di essere a Lecco e sono contento di esserci rimasto”.
E’ la volta di capitan Davide Castagna, impiegato quest’oggi sull’esterno: “Ho avuto un’occasione finita sopra la traversa, qualche cross; qualcosa di positivo ho fatto.
La posizione non mi preoccupa: mi adatto ovunque pur di giocare. Giocherei anche in porta.
Faccio tanti auguri e speriamo che sia un nuovo anno un po’ più felice per tutti”.
Per Luca Redaelli è una giornata da match-winner: “Abbiamo fatto una buona prestazione. Era l’unico modo in cui si poteva vincere su questo campo. Fatto il gol, ci siamo chiusi solo dopo essere rimasti in dieci. Siamo riusciti a vincere e possiamo passare un buon Natale.
Il mio gol? H preso il tempo all’avversario e l’ho messa là. C’è poco da dire. Non dico di avere quel colpo, ma è arrivato”.