LECCO – Una vittoria di misura (1-0) consente al Lecco di tenere a bada la Castellana, staccata ora di 5 punti. Nonostante le occasioni per il raddoppio, però, i blucelesti non sono riusciti a chiudere la partita prima del fischio finale. “L’importante è vincere – afferma Rocco Cotroneo a fine gara – Il problema è che si soffre a portare a casa il risultato. E’ una squadra che ce la mette tutta. Per adesso io sono contento così. Secondo me abbiamo sofferto il dovuto all’inizio del secondo tempo, ma se pareggiano la partita non c’è niente da dire, perché questa è la categoria e questo è il calcio. Sono contento per il risultato. Ci difendiamo troppo bassi, soffriamo le ripartenze, ma se riusciamo a vincere va bene. Non ho fatto cambi, solo uno, perché non volevo abbassarmi troppo e non stavamo soffrendo: riuscivamo a tenere palla davanti. Piano piano cercheremo di fare diversamente. Non ci stiamo ancora togliendo dai bassifondi, ma onestamente ci mancano 2 punti: quelli di Piacenza o quelli con il Darfo. A me piace tanto la concretezza, più che il bel gioco”.
Davide Giardini, da ex, racconta le sue sensazioni: “E’ stato come tornare a casa. Qui ho lasciato degli amici. Pensavo di non giocare per una distorsione, invece sono entrato. Quando trovi il Lecco in giornata, è devastante. Poteva lottare per andare su., poi ci sono stati tanti problemi, dentro e fuori, ma si salverà sicuramente. Potrebbe anche andare ai play-off. Spero che ci salveremo anche noi.
Dei blucelesti non si presenta nessuno, a causa di un silenzio stampa un po’ anomalo: “Parla una persona sola – spiega Paolo Cesana – e solo di calcio”. Insomma, di questioni societarie non si parla.