DERVIO – Il piroscafo Patria è tornato a Dervio per presentarsi alla popolazione dopo la sua rinascita e per ospitare tanti eventi culturali. Grazie al Comune di Dervio, che ha voluto fortemente questo evento, alla disponibilità della Provincia di Como, proprietaria dell’imbarcazione e promotrice del suo restauro, e alla Navigazione Laghi, che ha concesso lo spazio per l’ormeggio, tutti i cittadini potranno visitare per oltre un mese il piroscafo, e partecipare ai numerosi eventi culturali previsti a bordo.
Il piroscafo venne costruito proprio a Dervio in meno di due mesi nel 1926, quando venne allestito appositamente il cantiere dal quale ancora oggi escono le imbarcazioni che solcano il lago. Dopo un’onorata e avventurosa carriera nei servizi di linea, che l’ha visto trasportare un’infinità di passeggeri tra cui il Re d’Italia e superare indenne i bombardamenti della guerra, nel 1990 arriva la pensione sempre a Dervio, e con essa un rapido oblio. Nel 2004 la Provincia di Como lo acquista per la cifra simbolica di un euro, e con la Regione vi compie ingenti investimenti, conclusi lo scorso anno sempre nel cantiere derviese, per riportarlo all’antico splendore che tutti potranno ora ammirare, in attesa di un utilizzo che avverrà quanto prima: grazie al grande impegno profuso dalla Provincia di Como nel recupero del piroscafo, il Patria è già oggi un valore aggiunto per il territorio.
Gli orari di apertura saranno, nel periodo da sabato 29 marzo al 4 maggio, dalle 15 alle 18 ogni sabato, domenica e negli altri giorni festivi (25 aprile, lunedi dell’Angelo, 1° maggio). E’ prevista l’apertura per scuole e gruppi su richiesta anche in altre date (per informazioni rivolgersi in biblioteca). L’accesso al piroscafo avverrà dal lato nord della nuova passerella meccanizzata, recentemente costruita dal Comune sul lungolago, dove il “Patria” è ormeggiato lungo un’apposita banchina. L’ingresso a tutti gli eventi sarà libero.
Interessanti le mostre che verranno proposte a bordo, di sicuro in grado di catturare la curiosità dei visitatori: Il recupero del Patria, a cura della Provincia di Como, che illustra le fasi che l’hanno portato dall’oblio alla nuova vita; Modellini di barche lariane e non, con tanti tipi di imbarcazioni; Lo sport sul lago a cura dell’U.S. Derviese; fino al 6 aprile Pesca e conservazione degli agoni, a cura della Pro Loco, che introdurrà alla tradizione di questa attività; dal 12 aprile Cartoline del lago di Como, a cura di Alessandra Kaiser e Luca Selvi, che proporrà riproduzioni di decine di cartoline d’epoca, raccolte per argomento, per fare un viaggio nel passato raccontando la vita sulle onde e sulle sponde del Lario.
E’ stato poi allestito un ricco calendario di eventi, per rendere sempre diversa e stimolante l’emozione di salire sul piroscafo. Le visite guidate, a cura degli esperti dell’associazione Navilariane, verranno proposte sabato 29 marzo, 12 aprile e 3 maggio, dalle 16, per far conoscere tutti i segreti di questa affascinante imbarcazione. Il 30 ci sarà un incontro per scoprire il mondo dei kayak.
La Fondazione Europea “Cefalonia-Corfù 1941/44” proporrà sabato 5 aprile l’incontro Itinerari memoriafuturo, sui luoghi della memoria della 2.a guerra mondiale nel Lecchese, e dal 25 al 27 aprile Le tre giornate sul(la) Patria, incontri per stimolare alla riflessione sulla Patria, la Costituzione e l’Europa, importanti temi del vivere civile che non potevano trovare miglior sede di un piroscafo che si chiama appunto “Patria”.
Gli incontri dell’Assessorato alla Cultura porteranno l’attenzione su temi locali: domenica 6 aprile I mestieri del lago, col prof. Roberto Pozzi che presenterà il suo ultimo libro “Gente del Lario”, e domenica 13 Sostre e Sepultòn, con l’arch. Fabrizio Albarelli che parlerà dell’antico mestiere del costruttore di barche.
Il “Patria” sarà altresì teatro, il 1° maggio, della presentazione (a cura dell’autore) dell’ultimo libro di Andrea Vitali Vivida mon amour, in collaborazione con LetteLariaMente, e domenica 4 maggio ci sarà il Concerto finale per salutare la partenza del piroscafo coi cori “Delphum” (maschile) e “Corollario” (femminile).
Tutti gli eventi si terranno, salvo diverso avviso, alle ore 17 nel salone di poppa o, in caso di bel tempo, all’aperto. In caso di forte maltempo il programma potrebbe essere modificato a discrezione dell’organizzazione. Per il programma aggiornato si potrà consultare il sito www.dervio.org. Per curiosità si potrò visualizzare invece la pagina facebook dedicata al Patria.