Ragni in lutto, è morto Guerino “Guerra” Cariboni

LECCO – All’età di 73 anni è scomparso l’alpinista e Ragno di Lecco Guerino Cariboni per gli amici “Guerra”. Proprio oggi, 1 aprile, giorno dei funerali, ricorre l’anniversario di una delle sue numerose imprese, quella compiuta nel 1968 con Casimiro Ferrari, grande amico e compagno di cordata, proprio sulla montagna di casa: il Medale, quando tra il 31 marzo e il primo aprile i due aprirono la “Via dei Ragni”.

Nello stesso anno Guerino aprì la “via Cai Belledo” sulla Mongolfiera in Grignetta con lui anche Pino Negri e il “Bigio” Carlo Mauri e nella stessa estate arrivò la grande impresa sul Monte Bianco con l’apertura della “Via dei Ragni” (“via Lecco” secondo la guida Monte Bianco CAI-TCI del 1994) al Grand Capucin (29 giugno-1º luglio) con lui: Aldo Anghileri, Pino Negri, Carlo Mauri, Guerino Cariboni.

“Era un ”brau bagai’ (bravo ragazzo, ndr) come si dice della nostre parti – ci fa sapere l’amico e anche lui Ragno Dino Piazza – gli andava sempre bene tutto, era davvero una persona di buon cuore. E poi lui era uno di quelli che faceva e non diceva niente a differenza invece di chi ama ‘pompare’ a parole e poi nei fatti fa poco o niente. Guerino era uno che si dava da fare in silenzio, un uomo tutto d’un pezzo, un grande alpinisti e un ottimo lavoratore. Con lui sono stato in Patagonia, avevamo in mente di fare qualcosina, ma quando abbiamo raggiunto la base del Cerro Torre con gli sci il maltempo ci ha costretti a tornare indietro, così siamo andati a rilassarci in Brasile, passando dall’inferno al paradiso, dai meno 30° C del Torre ai +28° C del Brasile…”.

Trafiliere di professione per una vita, Guerino lascia la moglie Rosella, il figlio Ivan con Fiorella e i nipoti e la sorella Maria. le esequie si terrano oggi pomeriggio a Rancio Alto nel Santuario di Santa Maria Gloriosa, alle 15.30.