VALMADRERA – Dopo la sospensione dalle funzioni istituzionali del sindaco Marco Rusconi e le imminenti elezioni amministrative di maggio, che lo vedevano nuovamente in corsa per la poltrona da primo cittadino, è partito il toto candidato e voci di corridoio fanno spuntare il nome dell’ex senatore Antonio Rusconi.
Valmadrera si interroga: “Quale futuro per l’amministrazione della città?”
Già sindaco di Valmadrera, Antonio Rusconi aveva lasciato la carica per candidarsi ed essere eletto in Parlamento come deputato. Diventato poi senatore si era trovato invece escluso da cariche nelle ultime elezioni concentrando le sue attenzione per la Calcio Lecco con il titolo di presidente della società “Cento Bluceleste” e riprendendo il suo lavoro di docente alle scuole superiori.
L’ex senatore però per ora smentisce una sua ricandidatura: “In questo momento sto pensando solo a Marco e alla sua famiglia con la quale ho un contatto quotidiano e posso assicurare che sta affrontando una durissima prova. Ieri sera c’è stata una riunione del gruppo “Progetto Valmadrera” che era già in programma e insieme al coordinatore Marco Piazza si è deciso per ora di continuare sulla stessa linea”.
Nessun cambio di progetto dunque almeno fino a sabato prossimo quanto Marco Rusconi avrà il suo primo interrogatorio con il giudice, solo allora “Progetto Valmadrera” in base a quanto emergerà valuterà eventualmente nuovi nomi di possibili candidati.
“Potremo pensare al vicesindaco Raffaella Brioni o allo stesso coordinatore del progetto Marco Piazza di Api – spiega Antonio Rusconi – se verrà fatto il mio nome allora deciderò cosa fare, ma credo davvero che per ora sia troppo presto per fare cambi di programma”.
Rusconi considerando l’insieme dei fatti avvenuti in questi ultimi giorni tiene comunque a precisare che: “Bisogna fare una grossa distinzione tra i capi d’accusa che sono stati imputati ai soggetti coinvolti: Marco non è stato accusato di associazione a scopo mafioso e questo considerando anche il piano umano della vicenda è opportuno sottolinearlo, inoltre dalle intercettazioni non mi risulta lui abbia mai parlato di soldi, ma che il tutto faccia riferimento solo alle parole di Ernesto Palermo. Per il resto poi bisogna aspettare che la magistratura faccia il suo corso e nel mentre non bisogna pensare di buttare via il bambino insieme all’acqua sporca, ma tenere in considerazione tutto ciò che è stato fatto in tutti questi anni di amministrazione. Gli elettori saranno chiamati a scegliere chi sarà in grado di governare Valmadrera per i prossimi cinque anni senza farsi condizionare dall’emotività che sta colpendo tutti, me compreso, in questo momento”.
Venerdì pomeriggio, invece il sindaco di Lecco Virginio Brivio terrà una conferenza stampa per chiarire la sua posizione dopo che il “Fatto Quotidiano” lo ha definito come “il mediatore tra il sindaco Marco Rusconi e il clan dei Trovato rappresentato da Ernesto Palermo”, in merito a questo Antonio Rusconi dichiara:
“Con tutto il rispetto per il quotidiano in questione nessun giornale dovrebbe rappresentare la legge, ma limitarsi a fare riferimento alla magistratura, oltretutto si parla di un qualcosa che non rappresenta capo d’imputazione. Io conosco Virginio Brivio dal ’83, quindi posso vantare una sua maggiore conoscenza rispetto a quella di Ernesto Palermo e anche se ogni tanto abbiamo avuto qualche disaccordo, come è normale possa accadere, io rinnovo la profonda stima verso Virginio e la mia solidarietà nei suoi confronti”.
Nessun successore dunque è stato già designato per Marco Rusconi il quale nel frattempo resta nel carcere di Opera in attesa dell’interrogatorio con il giudice previsto per sabato 5 aprile e dell’incontro con i suoi familiari che dovrebbe avvenire all’inizio di settimana prossima.