LECCO – La conferenza stampa indetta questa mattina, mercoledì, dal presidente della Calcio Lecco, Stefano Galati, è servita anche a far luce sui piani della società bluceleste in vista del prossimo campionato di serie D.
Prima di incontrare i giornalisti nella sala stampa di via Don Pozzi, Galati e Cesana si sono ritrovati al Bione con il sindaco Virginio Brivio e l’amministratore delegato della società che gestisce il centro sportivo comunale.
“Siamo stati al Bione per garantirci la gestione di due campi in esclusiva per il prossimo campionato. Vorremmo fare un nuovo campo, possibilmente in sintetico, da dare al settore giovanile. Lo stiamo facendo a fari spenti, perché potrebbero esserci lungaggini burocratiche”.
Il Settore Giovanile, che al momento è ridotto alla sola Juniores, potrebbe però essere gestito da altri: “Ci sono trattative in corso per arrivare a una collaborazione”.
Anche il campo del “Rigamonti-Ceppi” dovrà necessariamente essere sistemato. Prima, però, sarà sede di altre iniziative: “Abbiamo già contatti con chi dovrà rizzollare il campo – spiega Galati – Sarà fatto dopo una serie di eventi che coinvolgerà il campo”.
Tornando al discorso investimenti sul futuro, il presidente ribadisce: “Il prossimo anno, ci sarà un livellamento verso il basso degli stipendi, anche per la formazione della C unica”. In altre parole, si punta a giocatori disposti a percepire emolumenti ridotti in nome di una piazza, quella di Lecco, che offre maggior visibilità.
I blucelesti di oggi, invece, si devono preparare a “sanzioni disciplinari” dopo il comunicato della scorsa settimana: “Ci saranno sanzioni disciplinari nei confronti di chi è venuto in sala stampa – annuncia il presidente – Avevo comunicato loro, dopo la partita, che avrebbero ricevuto lo stipendio in settimana. Ed è scoppiato un putiferio che non capisco”.
A quanto pare, però, non si tratterà di sanzioni pecuniarie: “Domenica, si capirà dalla formazione che scenderà in campo chi sarà punito”. Considerando il numero di blucelesti giunti in sala stampa giovedì, è dunque prevedibile che giochi la Juniores…
A chi vuole sapere che cosa abbia spinto Stefano Galati a rilevare la società bluceleste, il presidente risponde: “Perché mi piace Lecco. Mi piacciono le montagne e il lago”.
Calcio Lecco – I piani di Galati per la prossima stagione
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