LECCO – Al via il Palio di Chiuso: la gara delle lucie, storiche imbarcazioni del nostro lago, inaugura la festa dedicata al Beato Serafino e la serata si conclude in oratorio con la corsa delle oche.
Quattro lucie tradizionali e una a motore, partite da Pescate con a bordo i “luciaioli” delle diverse contrade, don Franco Colombo e il parroco don Ariano Bertocchi, hanno attraversato il lago fino ad approdare al piccolo molo del Camping di Rivabella. Ad attenderle numerosi bambini accompagnati dai loro genitori che hanno accolto con gioiosi applausi l’arrivo delle barchette.
Un momento di preghiera insieme al parroco di Chiuso don Adriano Bertocchi, il quale, ricordando la storia del Beato Serafino, ha confessato ai presenti: “Voglio essere come il Beato Serafino, voglio avere la forza di starvi sempre vicino, di non abbandonarvi mai qualunque cosa dovesse capitare” e poi il via alla piccola gara tra le imbarcazioni che, come da tradizione, rappresenta il vero e proprio inizio del Palio.
Le quattro contrade del quartiere Chiuso, ovvero Via Molini, Via Morazzone, Corso Bergamo e Chiuso Vecchio, si sono sfidate in una piccola gara di velocità nel tratto di lago di fronte a Rivabella per tenere alto l’onore dei rispettivi stendardi.
Con vigorose remate la contrada Via Morazzone si aggiudica la gara battendo in ordine di arrivo: Via Molini, Chiuso Vecchio e l’ultima arrivata Corso Bergamo.
Finita la gara i presenti, formando una piccola processione, si sono recati alla chiesa del Beato Serafino per la rituale benedizione degli stendardi e poi tutti all’oratorio per assistere alla corsa delle oche.
Quattro oche, abbinate alle quattro contrade, che sono state fatte correre sul campo dell’oratorio, in un percorso lungo circa 50 metri.
IL VIDEO DELLA SERATA (credit: Cesare Frank)