Sala al Barro: lavori per riqualificare il centro di Emergenza

GALBIATE – Da mercoledì 15 ottobre la struttura satellite del Centro Polifunzionale di Emergenza di Protezione civile di Sala al Barro a Galbiate sarà interessata da lavori di adeguamento degli accessi e delle aree collettive, contribuendo a dare piena funzionalità al Centro interprovinciale.

Ultimate l’attività progettuale e le pratiche connesse all’individuazione della ditta appaltatrice, inizieranno le opere di riqualificazione dell’area polifunzionale di Sala al Barro, assegnata con convenzione alla Provincia di Lecco e alle due componenti fondamentali del sistema della Protezione civile: la Croce Rossa Italiana e l’Associazione Nazionale Alpini.

Grazie agli interventi, sarà possibile condividere spazi e attività con le altre numerose organizzazioni di volontariato di Protezione civile, che in provincia di Lecco vedono un coordinamento complessivo di uno specifico Comitato.

“Esprimo grande soddisfazione – commenta l’assessore alla Protezione civile Franco De Poi – per il raggiungimento di questo importante obiettivo, più volte rimandato nell’attuazione a causa dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità, con l’impossibilità da parte della Provincia di Lecco di utilizzare risorse già assegnate. A conclusione del mio mandato, dopo aver sviluppato una forte azione di sensibilizzazione in termini di prevenzione, come per le iniziative di Fiumi Sicuri e per la tutela di aree soggette a fenomeni di dissesto idrogeologico, oltre che nell’ambito della previsione coinvolgendo tutti i Comuni della provincia per la dotazione del proprio Piano di Emergenza, con il prossimo avvio dei lavori al Centro di Sala al Barro si raggiungerà un altro importante obiettivo: dare una casa comune e un luogo d’incontro alle migliaia di volontari della Protezione civile, che con impegno operano a favore della collettività e del bene comune. Rivolgo il mio personale ringraziamento a tutti i volontari e alle loro famiglie per il sostegno ricevuto in questi anni e ai collaboratori del servizio Protezione Civile, Trasporti e Mobilità”.