Una mostra su Umberto Paramatti: “Chi ha materiale si faccia vivo”

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Il Centro di Cultura Aldo Paramatti e il Circolo Figini di Lecco stanno preparando una mostra fotografica dedicata al fotografo Umberto Paramatti, attivo a Lecco dal 1925 sino alla morte avvenuta prematuramente nel 1938.

La mostra, che si aprirà presso la sala espositiva del Circolo Figini di Maggianico il 24 settembre, sarà intitolata “Umberto Paramatti: breve storia di uno sguardo” e potrà essere visitata fino al 30 ottobre.

Gli organizzatori si prefiggono di fare luce sull’attività di un fotografo, certo un artista, che, con Domenico Valsecchi, è stato il pioniere del fotogiornalimo del territorio.

Umberto Paramatti era il papà dell’architetto Aldo Paramatti, figura di spicco del mondo delle professioni e della cultura lecchese: fondatore e, fino alla sua scomparsa nel 2004, presidente del Centro di Cultura che oggi è a lui intitolato ed è ora presieduto dal figlio Umberto Paramatti, nipote quindi dell’Umberto al quale la mostra è dedicata.

Umberto Paramatti, oltre ad altre produzioni di pregio, è stato autore di una straordinaria ricerca sulle Acciaierie del Caleotto: ricerca che costituisce un esempio di valore nazionale sulla fotografia industriale e che aveva già in sè i valori espressi solo anni più tardi dal neorealismo.

L’opera di Paramatti è uno degli esempi artistici del territorio che hanno varcato i nostri confini perchè anticipatori di successive visioni artistiche; un’ importante galleria americana si è infatti recentemente interessata al lavoro di Umberto Paramatti, così come già negli anni trenta la prestigiosa rivista “Die Galerie” che ha pubblicato suoi lavori.

Proprio per far luce sulla figura di Umberto Paramatti fotografo e per approfondire la conoscenza della sua produzione artistica, il Centro di Cultura Aldo Paramatti ed il Circolo Figini fanno un appello alle famiglie ed alle aziende storiche lecchesi come pure ai collezionisti del territorio, per verificare l‘esistenza di altro materiale dell’autore onde integrare la catalogazione informatica in corso.

Chiunque fosse in possesso di materiale originale, ma anche di eventuali riproduzioni, è invitato a contattare il Centro di Cultura Aldo Paramatti presso la Paramatti.com a Lecco: telefonando al 0341284305 ovvero inviando una e-mail all’indrizzo info@paramatti.com.