“Lecco Città del Manzoni”: il Sociale applaude Riondino e Vergassola

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Grande successo per “Riondino accompagna Vergassola ad incontrare Manzoni”, lo spettacolo che sabato sera ha proposto alla città una rivisitazione in chiave ironica e contemporanea de I Promessi Sposi. Appuntamento tra i più attesi del calendario della rassegna “Lecco Città del Manzoni”, lo spettacolo ha visto l’artista e intellettuale David Riondino e l’attore comico Dario Vergassola salire sul palco del Sociale, intrattenendo per oltre due ore un pubblico davvero numeroso.

A dare il via alla serata ci ha pensato l’assessore alla Cultura, Michele Tavola, sul palcoscenico per ricordare l’intento principale della kermesse dedicata al Manzoni e promossa proprio dal Comune di Lecco: valorizzare una parte fondamentale del nostro patrimonio culturale e provare ad avvicinarci allo scrittore in un’ottica più contemporanea.

«Con questa serata – spiega l’assessore – intendiamo proseguire la rivisitazione in chiave “pop” della figura di Alessandro Manzoni e, chiaramente, de “I Promessi Sposi”. Si tratta di un percorso già iniziato durante la scorsa edizione della rassegna , quando – racconta – il Teatro della Società ha accolto Elio di Elio e le storie tese per una rilettura originale e attualizzata del personaggio di Renzo. Oggi, a distanza di un anno, ripercorriamo nuovamente alcune parti del romanzo in un’ottica che è sempre estremamente  moderna. Siamo infatti convinti – prosegue – che attraverso la presenza di attori e personalità del mondo dello spettacolo sia possibile rendere il messaggio manzoniano maggiormente fruibile e d’appeal, così che il pubblico possa misurarsi con rinnovata facilità con lo scrittore lecchese e con i suoi personaggi».

Prima assoluta di uno spettacolo fatto di improvvisazione e sketch brillanti, la serata ha visto Riondino leggere e rielaborare alcuni tra i più noti passi del romanzo, dall’iniziale incontro di Don Abbondio con i bravi al felice epilogo, passando per la presentazione di personaggi quali la monaca di Monza e l’Innominato. A tutto ciò si sono intervallati i continui e puntuali commenti di Vergassola, che apparentemente all’oscuro della vicenda romanzata, ha provato a cogliere i legami tra la storia ottocentesca e la contemporaneità. La crisi, la rivolta per il pane e la prepotenza del potere sono, quindi, diventati spunti per cogliere l’attualità proprio di quegli argomenti che, a suo tempo, ha trattato lo scrittore.

Due ore circa di dialogo tra i due ospiti, nessuna scenografia se non due sedie e due leggii, tante risate tra il pubblico e, per finire, un rapido susseguirsi di battute alla Vergassola, che ha chiuso tra gli applausi la serata.

Per conoscere i prossimi appuntamenti in programma consultare il sito internet www.leccocittadelmanzoni.it.