Si è tenuto oggi il VI Forum degli Atleti Europei. Il Forum, organizzato dai Comitati Olimpici Europei in collaborazione con il CONI, è stata l’occasione per affrontare il ruolo dello sport nella società. Quest’anno le delegazioni di atleti provenienti da tutti i paesi membri del COE hanno concentrato la discussione sul tema: Diritti, doveri e potenzialità della Commissione Nazionale Atleti.
L’evento internazionale, realizzato con la collaborazione della Guardia di Finanza, il contributo della Provincia di Lecco e il patrocinio di Regione Lombardia, si è svolto nella splendida cornice di Villa Monastero a Varenna sulle sponde del Lago di Lecco e ha visto la partecipazione di atleti provenienti da 49 paesi. L’appuntamento, che si tiene ogni due anni a partire dal 2001, consiste in un momento di riflessione e confronto tra gli Atleti sul contributo che lo sport può dare alla società ed in particolare alle nuove generazioni.
“Il nostro territorio è lieto di accogliere il VI Forum degli Atleti Europei – ha dichiarato Daniele Nava, Presidente della Provincia di Lecco – questa è stata per noi l’occasione di mostrare le meraviglie della nostra Provincia e collaborare fattivamente per la buona riuscita dell’evento a Villa Monastero, gioiello architettonico quest’anno sede di diversi eventi di carattere nazionale e internazionale. C’è stato un grande impegno sotto il profilo organizzativo e logistico per far sì che il Forum sia motivo di orgoglio per la nostra Provincia e per tutta Italia”.
“Durante il Forum si è discusso del valore aggregativo e sociale che lo sport riveste – spiega Antonio Rossi Presidente della Commissione Atleti Europei – In particolare si vuole contribuire a incoraggiare le generazioni più giovani a vivere lo sport nell’ottica del divertimento, dell’autodisciplina e dello spirito di squadra. Obiettivo del Forum è proprio quello di consolidare la rete delle Commissioni Nazionali degli Atleti, per condividere esperienze e progetti che possano essere esempio di vita per tutti. In questo periodo di apparente non convergenza di idee a livello Europeo dal punto di vista economico, la condivisione dei valori sportivi è di buon auspicio per un ritrovata unicità d’intenti”.
“Le Fiamme Gialle hanno ritenuto opportuno non impegnarsi solo nell’attività agonistica di alto livello e nel sostegno all’attività giovanile, ma hanno deciso, già da tempo, di essere al fianco del CONI e delle Federazioni Nazionali nell’attività organizzativa – dichiara Vincenzo Parrinello, Comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle –. Sul solco di questa filosofia di pensiero, le Fiamme Gialle, nell’anno in cui celebrano i 100 anni di impegno nello sport della Guardia di Finanza, hanno voluto essere presenti per supportare questo prestigioso ed importante evento”.