BERGAMO – Un successo straordinario, un’affluenza da record: “Tiepolo, genio del secolo”, esposizione dedicata al Settecento con opere di Giambattista Tiepolo e di altri grandi artisti del tempo, ospitata fino al prossimo 28 ottobre nel Palazzo del Credito Bergamasco, in Largo Porta Nuova 2, di Bergamo, ha già fatto registrare, in dieci giorni di apertura, oltre 8mila visitatori.
Pressoché esaurito il catalogo in distribuzione gratuita; i 5mila volumi della ordinaria tiratura sono terminati e ne è in corso la ristampa per soddisfare i visitatori fino alla fine del periodo espositivo.
Dopo il successo dell’ultimo fine settimana, con 2.760 accessi, il numero dei visitatori ad oggi si attesta a 8.500. L’esposizione, dedicata a uno dei maggiori artisti del Settecento veneto “in dialogo” con un folto gruppo di artisti a lui contemporanei, con capolavori provenienti dalle sale di Palazzo Chiericati dei Musei Civici di Vicenza, sta infatti riscuotendo notevoli consensi anche fuori dalla Lombardia e dall’Italia, interessati ad ammirare oltre ai dipinti e ai disegni di Giambattista Tiepolo (tra cui il restauro conservativo “La Verità Svelata dal Tempo”, originariamente collocato sul soffitto di Palazzo Cordellina a Vicenza), i capolavori assoluti di Giandomenico Tiepolo, Louis Dorigny, Sebastiano e Marco Ricci, Francesco Aviani, Luca Carlevarijs, Giambattista Piazzetta e Giambattista Pittoni.
Opere che danno il senso profondo della qualità dei tesori conservati a Palazzo Chiericati e del loro inestimabile valore non solo per il territorio di appartenenza, divenendo veri e propri ambasciatori dell’arte veneta e dell’importanza da essa rivestita in seno all’arte europea per almeno cinque secoli. Tre delle opere in mostra sono state restaurate con il sostegno di Immobiliare Percassi. In Sala Consiliare di Palazzo Creberg, inoltre, sono esposte due opere di Giovanni Paolo Cavagna e due capolavori di Giovan Battista Moroni, restaurati dalla Fondazione Credito Bergamasco.